Eliminazione Champions: quanto ha perso la Juve e quanto potrebbe perdere in caso di mancata qualificazione 

La Juventus ha detto addio alla Champions League dopo l’eliminazione agli ottavi di finale, perdendo così un’importante occasione sia dal punto di vista sportivo che economico. Il passaggio del turno avrebbe garantito ai bianconeri un introito di circa 11 milioni di euro, una cifra significativa che ora sfuma con l’uscita dalla competizione.

L’impatto economico dell’eliminazione

Oltre alla mancata qualificazione ai quarti, l’eliminazione della Juventus si inserisce in un quadro ancora più negativo per il calcio italiano: nessuna delle tre squadre impegnate nei playoff ha superato il turno, rendendo sempre più complicata la corsa al quinto posto nel ranking UEFA, utile per ottenere un posto aggiuntivo nella prossima edizione della Champions League.

Secondo un’analisi di Calcio e Finanza, il mancato accesso alla prossima edizione della Champions avrebbe conseguenze pesanti sulle casse della società. La mancata qualificazione potrebbe tradursi in una perdita stimata tra i 40 e i 50 milioni di euro, considerando i ricavi derivanti da diritti televisivi, premi UEFA e incassi da stadio.

Le prossime sfide della Juventus

Ora la squadra di Thiago Motta dovrà concentrarsi sulla Serie A e lottare per un piazzamento tra le prime quattro, necessario per accedere alla prossima edizione della massima competizione europea. Finora, nella stagione in corso, la Juventus ha già incassato 63 milioni di euro dalla Champions League, dimostrando quanto sia cruciale per il club restare stabilmente nel torneo.

Con un campionato ancora aperto e una serrata competizione per i posti Champions, i bianconeri sono chiamati a dare il massimo per evitare di subire un danno economico ancora più pesante e per garantire alla società una stabilità finanziaria fondamentale per il futuro.