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Chiesa ha vinto la Premier League ma rischia di non essere premiato: il motivo

Liverpool campione d’Inghilterra: 20° titolo e festa ad Anfield. Ma Chiesa rischia di restare senza medaglia

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Salah e chiesa

Il Liverpool ha scritto un’altra pagina di storia del calcio inglese. Nella cornice infuocata di Anfield, i Reds hanno travolto il Tottenham con un sonoro 5-1, conquistando matematicamente la Premier League 2024/25 con quattro giornate d’anticipo. Per il club di Merseyside si tratta del 20° titolo nazionale, traguardo che consente di eguagliare il Manchester United come squadra più vincente della massima serie inglese.

Un trionfo netto, sancito dai numeri: 82 punti in classifica, 15 in più dell’Arsenal secondo, con 25 vittorie, 80 gol realizzati e solo 2 sconfitte subite — contro Nottingham e Fulham. Una cavalcata travolgente sotto la guida di Arne Slot, che ha saputo imporsi subito alla guida del club dopo l’era Klopp.

Federico Chiesa nella storia, ma con riserva

Tra i protagonisti celebrati, anche Federico Chiesa, approdato al Liverpool nella sessione estiva di mercato dopo l’esperienza alla Juventus. L’esterno italiano ha segnato il suo primo gol in maglia Reds in questa stagione, suscitando l’entusiasmo dei tifosi e un commento misurato di mister Slot: “Buon primo passo, ma non esageriamo…”

Tuttavia, per l’azzurro c’è una nota stonata. Le regole della Premier League prevedono che solo i giocatori con almeno 5 presenze ufficiali in campionato ricevano la medaglia del titolo. Al momento, Chiesa è fermo a quota 4. Dovrà dunque essere impiegato in almeno una delle prossime quattro partite per rientrare nei criteri.

Le eccezioni (e un precedente illustre)

Non tutto è perduto, però: la Premier consegna 40 medaglie al club vincitore, che può poi distribuirle a propria discrezione tra calciatori, staff e dirigenti. Dunque, anche se non dovesse raggiungere le 5 presenze, Chiesa potrebbe comunque ricevere il riconoscimento, se il club lo riterrà opportuno.

Un precedente emblematico riguarda Mohamed Salah, oggi leader assoluto del Liverpool con 28 gol e 18 assist stagionali. Nella stagione 2014/15, però, il talento egiziano non ricevette la medaglia con il Chelsea campione perché collezionò solo 3 presenze. All’epoca, il regolamento richiedeva addirittura almeno 10 presenze per il premio, soglia poi ridotta nel 2022.

Con il Liverpool lanciato verso un possibile record di 94 punti stagionali, Chiesa ha quattro occasioni per guadagnarsi anche formalmente un posto nella storia del club.

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