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PRIMA SQUADRA

Allegri: “Arriva un momento decisivo della stagione. Recuperiamo tre giocatori”

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Allegri

La Juventus per la 29esima giornata del campionato di Serie A Tim, è ospite della Sampdoria allo Stadio Luigi Ferraris. Alla vigilia Massimiliano Allegri in conferenza presenta il match.

Il momento: “Arriva in un momento decisivo della stagione. Mancano ancora due mesi: prima della sosta c’è una settimana intensa, bella. Domani troveremo una squadra che ci aggredirà in uno stadio quasi pieno. Abbiamo bisogno di punti per arrivare tra le prime 4“.

Kean-Vlahovic-Morata: “Devo ancora decidere perché qualcuno ha bisogno di riposare. Stamattina quando segnavo i convocati con i cerchi ho detto: ‘Siamo pronti’. E’ rientrato De Sciglio, anche Alex Sandro, Cuadrado è a posto. Se tutto va bene domenica Chiellini sarà con la squadra, speriamo di averlo mercoledì”.

Danilo: “Domani giocherà, e sarà la sua 100esima partita. De Sciglio si è messo a diposizione, sta meglio. Però non ho ancora deciso”.

Obiettivo terzo posto: “L’obiettivo è entrare tra le prime 4, che sia quarto, terzo. Stiamo lavorando per questo, dobbiamo continuare. Un passetto alla volta, domani abbiamo la Sampdoria in cui dovremo fare una partita pesante per uscire con un risultato positivo“.

Dybala: “Sta meglio, vediamo se anche lui potrà essere a disposizione per la Champions. Stessa cosa Bonucci. Prima pensiamo alla Champions”.

Entusiasmo a Genova: “Vincere a Genova è sempre complicata, la Samp è un’altra squadra in casa. Dobbiamo essere bravi e avere il carattere e l’orgoglio di portare a casa il risultato“.

Vlahovic: “Non era semplice arrivare alla Juventus e giocare ogni tre giorni. I carichi sono diversi, la palla alla Juventus è più pesante. Dusan sta lavorando bene, deve migliorare come tutti. CI ho parlato anche ieri, gli ho detto che deve essere più pulito nel gioco. Deve essere per lui l’obiettivo principale per sprecare meno energie e alzare il livello di qualità tecnica. È un ragazzo di cuore, si sacrifica per la squadra. Il calcio si gioca su un filo: come in Real Psg, quando tutto sembrava liscio, arriva l’imprevisto. La squadra deve essere brava a gestire l’imprevisto. In questo momento non abbiamo fatto niente, i conti si fanno il 28 maggio. Riposa? Vediamo domani, devo decidere”.

Le prime si lamentano degli arbitri: “Non lo percepisco perché per percepirli bisogna stare nell’ambiente. Dobbiamo chiacchierare poco e fare tanto. Quelle davanti lo resteranno perché hanno tanti punti. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e al quarto posto. Dopo la sosta avremo tutti a disposizione per il rush finale”.

Come sta Dybala: “Dare dei giudizi su quello che dice uno o l’altro non è di mia competenza. Paulo è un uomo di 29 anni, è un professionista. Deve discutere il rinnovo come altri, non ha bisogno di nessuno. Come tanti professionisti si gioca, si va in campo. Paulo deve essere sereno e tranquillo. È un’offesa anche per lui dire ‘Paulo ha bisogno di’. Deve ritrovare la condizione perché io e la squadra abbiamo bisogno di lui”.

Cuadrado titolare: “O gioca lui o gioca Aké, da qui non si scappa“.

Collaborazioni: Juventus Planet.
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