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Clamoroso, Allegri contro Vaciago: “Direttore di m…a! So dove venirti a prendere…”. Il racconto del giornalista

Cosa è successo ieri sera all’Olimpico dopo la finale di Coppa Italia, quando Allegri ha avuto parecchi momenti di nervosismo

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vaciago juve tuttosport

Allegri vince la Coppa e perde la testa“, scrive così il direttore Guido Vaciago su Tuttosport. Cronaca di una serata di ordinaria follia nel ventre dell’Olimpico, che lentamente si sta svuotando mentre la Juventus festeggia, ballando nello spogliatoio, e il suo allenatore sfoga tutta la sua rabbia per i corridoi della stadio. Il racconto del giornalista:

Ed è proprio nel corridoio che corre lungo l’enorme sala stampa che ho, diciamo, “incrociato” Allegri. Prima che il fatto diventi caso, con le conseguenti distorsioni social, offro il mio racconto dello sgradevole accaduto”.

“Allegri, evidentemente alterato – continua Vaciago –, si stava sottoponendo all’ultima incombenza mediatica della sua serata trionfale (ma evidentemente non troppo serena), la conferenza stampa, ma ha trovato qualche minuto per me. ‘Direttore di merda! Sì, tu direttore di merda. Scrivi la verità sul tuo giornale, non quello che ti dice la società! Smettila di fare le marchette con la società’. A un primo invito a stare calmo e spiegarmi quale fosse la verità che stavo occultando di concerto con i suoi datori di lavoro, Allegri ha risposto strattonandomi, spintonandomi e con il dito sotto il mio naso ha gridato: ‘Guarda che so dove venire a prenderti. So dove aspettarti. Vengo e ti strappo tutte e due le orecchie. Vengo e ti picchio sul muso. Scrivi la verità sul giornale’ e altre amenità del repertorio della rissa da bar. Intanto Gabriella Ravizzotti dell’ufficio stampa della Juventus e un addetto della Lega Serie A lo trattenevano, riuscendo poi a trascinarlo in sala stampa. Tutto qua: spiace per chi si aspettava qualcosa di più cruento e spiace per la maleducazione di chi, soprattutto in pubblico, dovrebbe tenere altro contegno”.

3 Commenti

1 Commento

  1. Anonimo

    16 Maggio 2024 at 12:31

    Allegri non è mai stato un santarello ma cosa strana i giornalisti , quando di parte, sanno come montare le storie . La verità è difficile che stia solo da una parte sola !!! Hanno fatto saltare i nervi anche a Murino ma c’è da domandarsi come ( evidente) e per quale motivo ( dimissioni ) senza pagare penali etc.
    Che la Juve negli ultimi tre anni abbia pagato PROFUMATAMENTE e con gli interessi i propri errori degli anni addietro ci può stare ma ora BASTA ! Quante altre squadre sono in difetto e nonostante tutto vincono gli ultimi 3 scudetti a turno . Sarebbe ora che venissero spalmati doveri e diritti su tutti ! Intanto in casa Juve le Coppe ( che gli altri considerano del nonno ) SONO 15iiiiiii e gli altri a nanna a sognare !
    A ricordiamoci che volente o nolente gli scudetti sono più di 30 !

  2. Anonimo

    16 Maggio 2024 at 18:23

    Stile Juve andato ma non per colpa di Allegri. Negli ultimi due quest’uomo è stato lasciato solo senza una società alle spalle. Attacchi mediatici con Allegri out, Adani (mai vinto nulla in vita sua e lo paga la Rai con i soldi degli italiani) ,stampa contro dove la Società non ha mai difeso il suo allenatore. L’ultimo anno arriva Giuntoli, che fino all’altro ieri era al Napoli, e molto probabilmente si sapeva che i due non andavano d’accordo. Quest’uomo ha pagato l’amicizia con il Presidentissimo ( unico riconosciuto presidente) Andrea Agnelli. Ieri è stato uno sfogo di due anni se ora lo esonerano confermano il piano diabolico che qualcuno ha architettato contro la vecchia dirigenza e soprattutto contro di Lui. La stampa è uno schifo , ha ragione Allegri che la stampa scrive quello che gli dice il padrone e non si documenta sulla vera verità.
    Ricordiamoci che dopo l’ultimo allenatore che ha vinto coppa Italia e qualificazione (Pirlo che meritava un altro anno ) adesso mandano a casa Allegri che ha conseguito gli stessi obbiettivi che la società aveva chiesto sia a Lui che a Pirlo. Questa società distruggerà completamente lo stile Juventus . La Juve è solo Agnelli, altri cognomi per quanto blasonati siano (chissà per quando) non potranno mai eguagliare Gli Agnelli

  3. Andrea

    18 Maggio 2024 at 16:32

    Per me ha ragione max …. Voi giornalisti scrivete solo ciò che porta il lettore a leggere le vostre interpretazioni che spesso sono solo lontane da ciò che viene detto

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