Juventus, annata nera: mai vista la squadra titolare! Tra infortuni muscolari e traumatici…

Per la Juventus quella in corso è una stagione da dimenticare, soprattutto sul piano degli infortuni. Il bilancio, all’alba del 6 maggio, è impietoso: la squadra titolare non è mai scesa in campo al completo. Una frase che suona come una sentenza per i tifosi bianconeri, ormai rassegnati di fronte a una verità sotto gli occhi di tutti.

Se il numero dei ko muscolari registrati dallo staff medico bianconero rientra sostanzialmente nella media dei grandi club europei, è il dato degli infortuni traumatici a far suonare l’allarme. Crociati rotti, fratture e ricadute hanno segnato nel profondo l’intero gruppo, impedendo a ogni allenatore di disporre con continuità della rosa al completo.

Nel corso della stagione, nomi chiave come Bremer, Vlahovic, Conceicao, Gatti, Milik (tra gli altri) sono stati costretti ai box per lunghi periodi, spesso in momenti cruciali del campionato. In alcuni casi si è trattato di sfortuna, in altri di carichi mal gestiti, ma il risultato è uno solo: la Juventus ha dovuto improvvisare, ruotare, adattare per rimanere competitiva.

E se è vero che nel calcio gli alibi non bastano, è altrettanto vero che questo scenario continuo di emergenza fisica rappresenta un tema strategico per il futuro. La società sarà chiamata a riflettere su programmazione, preparazione atletica e gestione medica, perché per costruire un progetto vincente serve anzitutto continuità – e quella, in casa Juve, quest’anno non si è mai vista.

Una stagione dunque in cui l’obiettivo primario, paradossalmente, per il prossimo anno potrebbe essere solo uno: vedere finalmente la vera Juventus. Tutta insieme. In campo.