CALCIOMERCATO
Juventus, 234 milioni investiti sul mercato: ora Thiago Motta deve far fruttare gli acquisti
La Juventus ha investito 234 milioni sul mercato. Ora Thiago Motta deve far rendere gli acquisti: la qualificazione in Champions è un obiettivo obbligato.
La Juventus ha speso come mai negli ultimi anni, investendo ben 234 milioni di euro tra mercato estivo e invernale, cifra che potrebbe salire fino a 267,2 milioni con i bonus. Ora, tocca a Thiago Motta far rendere al massimo questa rivoluzione tecnica, con la qualificazione alla prossima Champions League che diventa un obiettivo imprescindibile.
Un’estate da big: quasi 200 milioni spesi
Nella sessione estiva, la Juventus ha piazzato colpi di spessore, investendo 198,9 milioni (21 milioni di eventuali bonus) per rinforzare ogni reparto. Il nome più pesante è Teun Koopmeiners, acquistato per 51,3 milioni, seguito da Douglas Luiz (50 milioni) e Nico Gonzalez (33 milioni). A centrocampo è arrivato anche Khephren Thuram (20 milioni), mentre per la porta è stato prelevato Di Gregorio (18 milioni). La difesa ha visto l’innesto di Cabal (11 milioni) e Kalulu (3,3 milioni in prestito), mentre in attacco è stato preso Conceiçao (7 milioni in prestito). A completare gli acquisti, il giovane Adzic per 5,3 milioni.
Il mercato di gennaio: Costa e Kelly i rinforzi principali
Nel mercato invernale, la Juventus ha aggiunto altri tasselli, investendo 34,8 milioni più 12,5 milioni di eventuali bonus. Il colpo più costoso è stato Kelly, arrivato in prestito con obbligo di riscatto per 17,5 milioni. A centrocampo è stato acquistato Alberto Costa (12,5 milioni), mentre per la difesa è arrivato Renato Veiga (3,8 milioni in prestito). In attacco, l’ultimo innesto è stato Kolo Muani, arrivato in prestito per 1 milione.
Ora la palla passa a Motta
Con questi investimenti, la Juventus ha ridisegnato la squadra con un mix di esperienza e talento. Thiago Motta ha ora il compito di dare un’identità chiara al gruppo e di portare la squadra in Champions League, obiettivo minimo per giustificare le spese. Le aspettative sono alte, e la seconda parte di stagione sarà decisiva per valutare il successo della nuova Juventus.