Da Graca: “E’ la mia prima tournée, un’esperienza indimenticabile…”

Marco Da Graca, autore della prima rete della tournée americana della Juventus, è stato intervistato ai microfoni di Tuttosport. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.

Serata: “Non me la immaginavo, no. E’ la mia prima tournèe. E’ una esperienza indimenticabile, è un sogno che tutti i bambini hanno nel cassetto. Sono molto contento già solo per il fatto di stare qui con questi campioni: è un privilegio per me giocare con questa squadra. Il gol? Cerco sempre di farmi trovare nel posto giusto, in questo caso sono stato bravo a leggere la palla, dai…”.

Compagni: “Mi hanno fatto i complimenti, mi hanno detto di stare tranquillo e di divertirmi”.

Amici: “Loro mi prenderanno un po’ in giro. Dovrò offrire qualcosa”.

Dedeica: “La dedica è per la mia famiglia: soprattutto per mio nonno, la mia ragazza, le mie zie, mia mamma… Tutte le persone cui tengo di più. Con mio nonno ho un legame forte perché fin da piccolo mi ha sempre accompagnato, assieme a mia nonna, al campo e agli allenamenti, a tutte le partite. Da quando avevo 7 anni: in casa o in trasferta, ma lui c’è sempre stato. Dentro di me ho sempre sperato di andare avanti, dopo tutti i sacrifici che abbiamo fatto io, lui e la famiglia”.

Sacrifici: “Io sono di Palermo, questo è il 5° anno a Torino: sono arrivato a 16 anni. All’inizio è stata dura, i primi mesi non sono stati facili. Dopo dicembre e gennaio, però, è andata molto bene”.

Poster in camera: “Avevo una foto in cui c’ero io in mezzo a Messi, Neymar, Abel Hernández e Ronaldo”.

Prendere spunti: “Guardo molto i compagni di reparto, soprattutto i movimenti che fa Vlahovic. Prima anche Morata”.