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Corriere della Sera – Le nuove intercettazioni tra i dirigenti della Juventus

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Paratici Agnelli Nedved

Il Corriere della Sera, riporta alcune intercettazioni risalenti al 2021, che vedono coinvolti: Andrea Angelli, John Elkann, Federico Cherubini, Maurizio Arrivabene e Stefano Bertola. Di seguito riportati vari estratti.

Maurizio Arrivabene il 29 novembre 2021 ai pm torinesi: “Avevo chiamato Cherubini dicendogli di non spendere una lira in più di quanto messo a budget. Agnelli credo che si fidi di me perché mi reputa onesto. E basta leggere gli ultimi bilanci, sicuramente vi era tensione economica, non finanziaria”.

Federico Cherubini al manager dell’area finanza Stefano Bertola: “Il nostro peggiore guadagna come il migliore dell’Atalanta. Zapata prende 1,8 milioni… se compravamo un cane gli davamo 3 milioni e mezzo. Giaccherini un giorno mi ha detto che stava bene alla Juve e quando faceva allenamento sembra un quarto di finale di Champions. Grazie al cazzo, erano in 24… avevamo fuori dalla lista giocatori che costavano 10 milioni lordi. Siamo stati arroganti sul mercato, perché il Fabio di 5 anni prima non prende Higuain a 90, prende Gabriel Jesus a 10, e lo fa diventare uno da 90”.

Federico Cherubini in una telefonata con Andrea Agnelli il 9 agosto 2021: “Federico Chiesa non mi sembra il profilo di un giocatore che può restare tanti anni alla Juve, a causa del suo entourage molto alla ricerca di sostanziosi aumenti economici”.

Andrea Agnelli nella stessa telefonata con Federico Cherubini il 9 agosto 2021: “Se metto in piedi, dal 2010 quando sono arrivato a oggi, le cazzate che abbiamo fatto gli ultimi tre giorni di mercato, abbiamo buttato nel cesso 60-70 milioni… Te lo dico così, spannometrico, da Anelka”. E Cherubini: “Bendtner, il ritorno per la terza volta di Caceres”. E poi bisogna fare i conti con Allegri, riflette il ds: “Se una volta ogni 40 partite deve giocare uno, giocherà uno dell’under 23… tanto Max prima che gioca uno dell’under 23…”. Le trattative apparecchiano dialoghi comici, come quando sta per saltare Romero al Tottenham e Demiral all’Atalanta: “Gasperini vuole incontrare Demiral, sbotta Paratici, ma gli ho detto: in che punto siamo del mondo? Perché se doveva prendere uno in Mozambico cosa faceva Gasperini? Per sapere. Demiral è tre anni che è in Italia… sta scherzando? Questi sono fuori dal mondo”. E Cherubini: “Eh, sono fatti così”.

Stefano Bertola discute invece delle scelte di Andrea Agnelli: “Il Presidente ammette gli errori sì, a parole, ma poi nei fatti pochissimo… cioè non è che dice, su tre ne ho sbagliati tre”. Riferendosi ai manager Re, Ricci e Paratici. Su questo tema si lamenta anche Arrivabene: “Tutti i ragazzetti di cui Andrea è innamorato non hanno mai mosso un dito in tutta la loro vita, questi hanno bisogno di essere mandati sul campo, se non li metti sul campo faranno sempre delle grandi belle cose da leggere, ma da realizzare un pochino più difficilil”. Tentando di capire come vanno le cose, Stefano Cerrato chiede di fargli un report sui costi dell’U23: “L’idea che mi sono fatto io è che quello lì è un carrozzone che abbiamo creato… te lo dico fuori dai denti, che abbiamo creato perché non sapevamo più dove mettere i giocatori”. Pausa: “Di Cherubini non mi fido per niente sull’under 23, ha un approccio molto emozionale”.

Collaborazioni: Juventus Planet.
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