Vlahovic-Juve, braccio di ferro tra entourage e club: il Milan si muove

Il futuro di Dusan Vlahovic è sempre più un enigma nel calciomercato della Juventus. Il centravanti serbo, a un anno dalla scadenza del contratto e con un ingaggio da 12 milioni, è al centro di un braccio di ferro con la dirigenza bianconera. Il club, alla luce del peso economico del giocatore e della volontà di rinnovare il reparto offensivo, spinge per una cessione: la richiesta ufficiale è di 25 milioni, ma si valutano anche offerte attorno ai 20 per evitare una minusvalenza.

Dall’altra parte del tavolo, l’agente Darko Ristic continua a trattare con la società. L’entourage del giocatore chiede una risoluzione anticipata del contratto con una buonuscita di 5 milioni di euro sia per Vlahovic che per lo stesso procuratore. Una distanza ancora ampia, che rischia di trasformare il caso in una vera e propria telenovela estiva.

Il Milan si muove: Allegri può essere l’arma decisiva

Con le big europee in silenzio e Vlahovic non intenzionato ad accettare offerte dall’Arabia Saudita, a inserirsi con decisione nella corsa è il Milan. I rossoneri, sotto la nuova guida di Massimiliano Allegri, vedono nel serbo il profilo ideale per guidare l’attacco. Non è un dettaglio da poco: Allegri conosce bene Vlahovic e potrebbe essere la chiave per rilanciare un talento ancora in cerca di consacrazione definitiva.

Secondo quanto riportato da La Stampa, il Milan avrebbe già avanzato una proposta da 6 milioni netti a stagione più bonus. I contatti tra il direttore sportivo Igli Tare e Ristic sono sempre più frequenti. I rossoneri osservano da vicino l’evolversi della situazione, pronti ad affondare il colpo nel momento in cui il legame tra Vlahovic e la Juve dovesse rompersi definitivamente. Ma l’attesa non sarà eterna: il Milan ha fretta di chiudere il nuovo attacco e non resterà alla finestra troppo a lungo.

La Juve guarda oltre: nuovi obiettivi in attacco

Intanto a Torino si pianifica il futuro. Dopo l’arrivo di Jonathan David, la Juventus tiene d’occhio Randal Kolo Muani del PSG. L’operazione in prestito, però, si preannuncia complessa e costosa. La cessione di Vlahovic rappresenterebbe un alleggerimento fondamentale del monte ingaggi e libererebbe risorse importanti per investire su altri fronti offensivi.

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