PRIMA SQUADRA
Thuram, Yildiz e Locatelli nel post partita: “Motta va ringraziato. Ecco cosa ha portato Tudor…”
Poco dopo il fischio finale, Thuram, Yildiz e Locatelli hanno parlato della vittoria della Juventus contro il Genoa

DAZN ha intervistato Thuram, Yildiz e Locatelli dopo la vittoria della Juventus contro il Genoa. Di seguito le dichiarazioni dei 3 calciatori bianconeri.
MANUEL LOCATELLI:
“Dobbiamo concentrarci e guardare avanti. Il mister va ringraziato perché ha dato il massimo, ma ora si apre un nuovo capitolo e dobbiamo essere pronti a dare tutto. Tudor ha portato energia e ci ha chiesto il massimo attaccamento alla maglia, e noi dobbiamo rispondere con il lavoro. Siamo un gruppo sano, con giovani di grande talento che devono imparare cosa significa vestire questa maglia. Credo che, con il giusto impegno, possiamo ottenere grandi risultati”.
KENAN YILDIZ:
“Sono contento per il gol, è stato bello, ma mi va bene anche segnare gol “normali”… scherzi a parte, siamo un gruppo, continuiamo a lavorare insieme e siamo felici per la vittoria. Tudor ha portato un’energia nuova, ma anche io voglio ringraziare Thiago Motta”.
KEPHREN THURAM:
“Sono contento della vittoria di oggi, era una settimana particolare ma siamo stati bravi: l’importante questa sera era vincere. Il mister ci ha chiesto di avere intensità, di attaccare e pressare il Genoa e di proporci il più possibile in avanti e noi siamo stati bravi a farlo. Mister Tudor ci ha motivato per dimostrare la nostra forza in campo, giocando sempre per i compagni: solo così arrivano le vittorie. È molto importante avere i tifosi dalla nostra parte: è come in famiglia, li abbiamo sentiti e sono molto felice quando cantano e sono dalla nostra parte. In spogliatoio ci siamo detti che dobbiamo ricominciare a vincere perché l’obiettivo è quello di tornare a giocare in Champions League anche il prossimo anno. Non so se c’è qualcosa di differente rispetto alle scorse settimane, nei giorni scorsi ci siamo guardati allo specchio, abbiamo parlato tra noi perché sapevamo che non era normale perdere due partite in quel modo se sei alla Juventus e oggi si è visto che l’atteggiamento era diverso”.
