CALCIOMERCATO
Spese procuratori in Serie A: più di 300 milioni per la Juve
Serie A, boom di spese per i procuratori: oltre il 7% dei ricavi netti in dieci anni

Il peso degli agenti nel calcio italiano continua a crescere. Secondo i dati ufficiali pubblicati dalla FIGC, tra il 2015 e il 2024 le società di Serie A hanno versato complessivamente 1,73 miliardi di euro ai procuratori. Una cifra che equivale al 7,2% dei ricavi netti generati nello stesso periodo dai club del massimo campionato italiano (pari a 24,1 miliardi di euro), o al 5,7% se si includono anche le plusvalenze (fatturato totale: 30,4 miliardi). Lo riferisce Calcio e Finanza.
2024 da record: oltre 226 milioni agli agenti
Il 2024 segna l’ennesimo anno di crescita per le spese destinate ai procuratori, con un totale di 226 milioni di euro versati dalle società di Serie A tra acquisti, cessioni e rinnovi contrattuali. Una media di 11,3 milioni per club, in aumento del 2,7% rispetto al 2023, e in linea con un trend decennale di crescita inarrestabile: si è passati dagli 84 milioni del 2015 ai 226 attuali, con un tasso medio annuo di incremento del 10%, superiore alla crescita media dei ricavi (5%).
Juve regina delle spese
In cima alla classifica delle società più “generose” con gli agenti troviamo la Juventus, che nel solo 2024 ha speso 33,9 milioni di euro, seguita da Inter (24,7), Napoli (18,2), Roma (17,1) e Milan (15,3). Queste cinque squadre da sole rappresentano quasi la metà del totale, con 109,3 milioni versati, pari al 48% dell’intera cifra sborsata in Serie A.
Sul lungo periodo, dal 2015 ad oggi, la Juventus guida con 327,4 milioni, seguita da Inter (215,6), Roma (182,6), Milan (149,8) e Napoli (104,9).
Il 2016 l’anno più “pesante”
Guardando all’incidenza sui ricavi, il picco massimo si è registrato nel 2016, con i compensi agli agenti pari al 9,5% del fatturato netto dei club (8% includendo le plusvalenze). Nel 2024 il dato si mantiene sopra la media, con un impatto del 7,5% sui ricavi netti e del 5,97% sul totale.
Peggio della Premier League (in proporzione)
Nonostante la Premier League abbia versato 2,5 miliardi di euro ai procuratori tra il 2016 e il 2023 – una cifra superiore a quella italiana – l’incidenza rispetto ai ricavi è più contenuta. I club inglesi hanno infatti generato 45,8 miliardi di euro di ricavi netti nello stesso periodo, rendendo l’impatto degli agenti pari al 5,45%. Nel 2023, ad esempio, i club di Premier hanno speso 478 milioni per gli agenti, a fronte di un fatturato netto di 7,3 miliardi: incidenza 6,5%, comunque inferiore a quella italiana.
