Daniele Rugani rinnova con la Juventus fino al 2028: ufficiale il comunicato

Adesso è ufficiale: Daniele Rugani e la Juventus proseguiranno insieme fino al 30 giugno 2028. Il difensore toscano, arrivato in bianconero nel 2012 e protagonista di una lunga avventura tra successi, difficoltà e rinascite, ha firmato il rinnovo che consolida un legame profondo e raro nel calcio moderno.

Il comunicato del club parla chiaro: “La storia insieme continua. Rugani rinnova fino al 2028, legando sempre più il suo futuro ai colori bianconeri”. Una dichiarazione che va oltre la semplice formalità, celebrando la crescita umana e professionale di un calciatore che, nel tempo, ha saputo ritagliarsi un ruolo di assoluta affidabilità.

Dal vivaio ai trofei: la carriera di un fedele bianconero

Arrivato alla Juventus da giovanissimo, Rugani ha completato tutto il percorso dalla Primavera alla prima squadra, diventando uno dei giocatori più vincenti ancora in rosa. Con 152 presenze e 11 gol in bianconero, è il calciatore attualmente più vincente in Serie A (90 successi) e in tutte le competizioni (111) con la maglia della Vecchia Signora.

Serietà, equilibrio e professionalità hanno sempre contraddistinto il suo modo di essere. Anche quando non partiva titolare, Rugani si è sempre fatto trovare pronto, rappresentando un modello di affidabilità difensiva e uno dei simboli della Juventus degli ultimi dieci anni.

Le parole dell’agente Davide Torchia

Dopo l’annuncio ufficiale, l’agente del giocatore, Davide Torchia, ha parlato a TMW: “È una scelta totalmente della Juventus. È motivo di grande orgoglio e di responsabilità. Quando sei in un club da dieci anni devi avere una coscienza diversa: non si pensa solo alla singola prestazione, ma al bene generale della squadra”.

Torchia ha voluto anche ringraziare la nuova dirigenza bianconera — composta da Damien Comolli, François Modesto e Giorgio Chiellini — per la fiducia mostrata: “Non ci conoscevano bene, ma in tre mesi di frequentazione siamo arrivati a questo punto. Siamo molto grati”.

L’esperienza all’Ajax e la crescita personale

Torchia ha poi ricordato anche l’esperienza olandese del suo assistito: “L’esperienza all’Ajax è servita molto. Devo ringraziare la dirigenza e mister Francesco Farioli. In un momento difficile, con un infortunio in corso, quell’anno ad Amsterdam è stato fondamentale per maturare e migliorare certi atteggiamenti”.