PRIMA SQUADRA
Allegri in conferenza: “Kean? Mai stato fuori rosa. Non ci sarà Szczesny. Su Yildiz e Pogba…”
Dopo la vittoria all’esordio in casa dell’Udinese, i bianconeri sono chiamati a confermarsi nella sfida di domani pomeriggio contro il Bologna. Alla vigilia, Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa il match. Diretta testuale con aggiornamenti a partire dalle ore 14:00.
Prima partita in casa, quanto è importante partire col piede giusto?
“Importante perché è la prima davanti ai nostri tifosi. Vogliamo giocare questa partita, lo stadio sarà pieno e dovremo essere bravi noi a trascinarli con una buona partita”.
Chiarezza su Kean dopo le voci circolate?
“Kean non è mai stato fuori rosa. Ha preso una botta, non è successo assolutamente niente. Ha avuto una ricaduta dopo un colpo, domani è a disposizione. Mercato? Mancano 6 giorni, io credo che rimarremo questi”.
Pogba può giocare?
“Sta meglio, ha fatto una buona settimana di allenamento. Domani sarà a completa disposizione e potrà essere utilizzato”.
Domani conferma della stessa formazione?
“Non ci sarà Szczesny, ha ricevuto un colpo e non ci sarà. Giocherà Perin. Gli altri dieci? Ho solo un dubbio, deciderò domattina. Anzi due: uno a metà campo e uno sugli esterni”.
Le piace il termine “moderna” per questa Juve?
“C’è stato troppo entusiasmo dopo la prima partita. Va bene, ma siamo all’inizio. Abbiamo giocato domani, ci sarà una bella prova. Contro un Bologna che gioca bene, ha giocatori bravi nel reparto offensivo, col Milan ha creato molto, 17 tiri. Se non l’affronti col piglio giusto, facendo un’ottima partita difficilmente la porti a casa. Entusiasmo giusto, ma ci vuole calma. La normalità sarà tornare a vincere più partite possibili. Bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo. Con voglia, cercando di migliorare le situazioni di squadra e singole”.
Qual è la situazione su Bonucci?
“Con Leo abbiamo già parlato e detto, non c’è nulla da aggiungere. Non serve a niente, Leo sa la situazione, la Juventus è stata chiara e su questo andiamo avanti”.
Giusto aspettarsi una Juve uguale considerato un unico impegno a settimana?
“L’anno scorso la Juventus con tutte le problematiche è arrivata terza. Abbiamo giocatori giovani con meno esperienza, dobbiamo cavalcare l’entusiasmo senza strafare. Se andiamo dietro all’entusiasmo ci possiamo fare male, siamo appena partiti, dobbiamo lavorare con calma. Domani dobbiamo cercare di battere il Bologna e non sarà facile, darà fastidio a molti quest’anno”.
Si aspettava così tanti giocatori in Arabia Saudita?
“Io non ho rimpianti, ho firmato un contratto di quattro anno e andare via quest’anno dopo che la squadra è stata cambiata di tanti giocatori non mi andava. Quella dell’Arabia Saudita è una realtà, fanno cose per bene con giocatori di alto livello e medi. Io non sono preoccupato, il mondo ora è globalizzato. Bisogna solamente guardare e farci i conti”.
Immaginava questo tipo di mercato?
“La nostra è una buona squadra con margini di miglioramento, abbiamo giovani che possono solo che migliorare. Io, Giuntoli e Manna sapevamo che c’era da fare poco nella squadra”.
Pensa di avere una squadra migliore o meno pronta della passata stagione?
“Sarà migliore se fremo meglio dell’anno scorso. Ora dire che vinceremo lo scudetto serve a voi ma non a noi. Dobbiamo lavorare e soprattutto pensare a domani contro il Bologna”.
Dispiaciuto che Lukaku sia sfumato?
“Non parlo di mercato. Vlahovic, Chiesa, Milik e Kean sono quattro attaccanti molto bravi. In più c’è Yildiz, che è un giovane di grande prospettive”.
Lukaku alla Roma cambia la corsa scudetto?
“Non so se è andato alla Roma, so solo che noi abbiamo 5 attaccanti di cui sono molto contento. Di quello che fanno le altre squadre non posso essere io a giudicare. Quando finirà il mercato avremo più chiarezza”.
— TERMINA QUI LA CONFERENZA STAMPA —