Seguici su

CALCIOMERCATO

Juve, le operazioni sui giovani finite sotto inchiesta dalla Procura di Torino

Pubblicato

il

nedved paratici agnelli scaled

Come vi abbiamo riportato nell’articolo precedente (trovi qui l’articolo) la Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, ha pubblicato l’elenco di tutte le trattative finite sotto inchiesta dalla Procura di Torino.

Di seguito menzionate tutte le operazioni di mercato che coinvolgono gli acquisti, cessioni o scambi di alcuni giocatori professionisti.

Sturaro (ceduto al Genoa per 18M€) e Zanimacchia (acquistato dalla Juventus per 4M€);
Kameraj e Macek al Lugano, Masciangelo e Vlasenko alla Juventus. Secondo i pm, tale affare è stato oggetto di discussione tra Fabio Paratici e Federico Cherubini: “Attualmente per le operazioni cuscinetto siamo messi così. Lugano: ok vogliono farla su Kameraj contro loro giocatore da scegliere”;
Andersson al Sion (4M€) e Cotter alla Juventus (4.9M€). Su un foglio sequestrato dagli uffici bianconeri si legge: “Cotter 2.7M€ + X 2M€”. Gli inquirenti scrivono: “La necessità di ricorrere a un giocatore X, che andasse a integrare il valore di Cotter, è stata poi superata dalla lievitazione del valore di Cotter al prezzo di 4.9M€”;
• Lo scambio tra Pablo Moreno e Felix Correia col Manchester City;
• L’operazione col Barcellona tra Matheus Pereira e Marques Mendez.

Sene al Basilea (4M€) e Hajdari alla Juventus (4.38M€);
• Scambio col Pisa tra Loria e Gori;
• Scambio col Parma tra Lanini e Minelli;
Francofonte, Stoppa e Gerbi alla Sampdoria, Vrioni alla Juventus;
• Scambio col Pescara tra Masciangelo (2.3M€) e Brunori (2.8M€).

Da Fonseca all’Amiens (1.5M€) e Nzouango alla Juventus (1.9M€);
Muratore all’Atalanta per 7M€;
Petrelli e Portanova al Genoa per un totale di 18M€, Rovella alla Juventus per 18M€;
Tongya al Marsiglia (8M€) e Aké alla Juventus (8M€). La Procura scrive: “Si ha conferma dell’assenza di denaro movimentato”;
• Scambio con la Pro Vercelli tra Parodi e De Marino.

Collaborazioni: Juventus Planet.
Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *