Seguici su

PRIMA SQUADRA

Allegri e Chiellini alla vigilia di Inter-Juve

Pubblicato

il

Chiellini Allegri Juventus

Dopo il successo contro la Roma, la Juventus è chiamata a sfidarsi contro l’Inter per la disputa del match valevole per la Supercoppa Italiana. Il match è in programma mercoledì 12 gennaio alle ore 21. Alla vigilia il mister accompagnato da Giorgio Chiellini presenta il match.

GIORGIO CHIELLINI

Vittoria di Roma: “Bisogna avere equilibrio nel nostro percorso, anche se la vittoria di Roma ci dà una botta di adrenalina. Dobbiamo crescere, lavorare. In una finale è una partita a sé, in uno stadio bellissimo in cui ci giochiamo un titolo con grande umiltà e fiducia. Ne abbiamo giocate tante, vinte e perse, e i dettagli fanno la differenza”.

Match contro l’Inter: “In una partita come contro l’Inter non sottovaluti niente. Loro hanno grande qualità tecnica, fisica. Sui calci piazzati sono la squadra che ha segnato di più. Stanno bene, sono in fiducia, ma in partita secca non sono imbattibili. Siamo quasi tutti a disposizione, ci dispiace per Federico. Io l’ho vissuto due anni fa, so cosa vuol dire, ma lui è in gamba: da questo infortunio può diventare ancora più uomo e più forte. Speriamo di dedicare a lui la vittoria di domani. Faccio un appello: venga cambiato il regolamento delle Supercoppa. Non ha senso che chi è ammonito in campionato debba saltare la finale. Non ha una logica. Cambiamola questa cosa, magari dal prossimo anno”.

In cosa migliorare: “Usciamo troppe volte dalla partita, è capitato anche contro la Roma. Sapevamo che avrebbero fatto una partita fisica. L’avevamo gestita bene, a parte da calcio piazzato. E’ stata una partita equilibrata, ma a inizio secondo tempo a livello mentale ci siamo assentati. In questo dobbiamo crescere perché ci è già capitato quest’anno”.

Come stai? “Io sto bene. Ho avuto le feste di Natale un po’ travagliate come metà degli italiani. Di salute siamo sempre stati tutti bene. Ho avuto modo di allenarti e sto bene. La famiglia ancora non è venuta fuori ma stiamo meglio. Sarà una finale diversa dagli anni passati, come è successo con l’Atalanta l’anno scorso in cui non partivamo favoriti. Io ho perso tante finali in cui partivamo favoriti. Sono contento di giocare a San Siro che è uno stadio bellissimo, dispiace non ci siamo tutti i tifosi ma dobbiamo accontentarci vista la situazione. L’importante è che la salute di tutti sia salvaguardata”.

Non favoriti: “Se ne parlava già a maggio, in cui prima dell’Atalanta per la prima volta si diceva che non eravamo favoriti. L’Inter un po’ di più, con grande serenità diciamo che è favorita. Ma è una partita secca, c’è più attenzione e voglia di vincere un trofeo. Si può essere meno forti in un percorso a tappe di 38 partite, ma dimostrare una carica in più in gara secca”.

Chiesa: “Con Federico ho parlato subito a caldo. Eravamo in panchina e ci siamo resi conto subito quando è passato della gravità. Gli sono stato vicino come fratello maggiore, in questi primi giorni è tutto strano ma avrà bisogno del supporto di tutti nei prossimi mesi. All’inizio, al rientro, non sentirai più il corpo come prima, non è così semplice”.

Click decisivo in caso di vittoria: “Qualsiasi sarà il risultato non sarà decisiva. Se riuscissimo a vincere non mi aspetto poi di fare 20 vittorie in campionato. Dobbiamo andare avanti per la nostra strada con costanza: non devi volare in alto dopo due vittorie, così come non devi volare in basso dopo una sconfitta. Dopo il Napoli eravamo un po’ affranti, ci vuole calma e il giusto equilibrio. Andare avanti e lavorare”.

MAX ALLEGRI

Formazione: “Vediamo oggi. Bonucci ci sarà. Dobbiamo vedere post allenamento di oggi. Danilo non è pronto ad esempio. Domani gioca Perin in porta. I difensori sono quelli. Volevo dire una cosa su Rugani: non sono d’accordo con i giudizi. Per me è stato il migliore insieme a Szczesny. Per me Daniele è un grande difensore, che è cresciuto tanto. Domani sarà una bellissima partita contro una grandissima squadra. Servirà una gara intelligente“.

Chiesa: “Dispiace tanto per lui, per noi e per il calcio italiano. Avrà tempo per recuperare. Ha un talento assurdo“

Locatelli-Arthur: “Può trovarla, così come posso continuare a spezzare le partite. Domani sera potrebbe finire al 120’”.

Cambia il mercato? “Non parlo di mercato, ma la rosa è questa e rimaniamo con questi. Poi vediamo l’evolversi, giocatori offensivi ne abbiamo. Se c’è necessità alzeremo Cuadrado”.

Difensori: “Menomale ha fatto gol De Sciglio l’altra sera. Ci sarà il rientro di Alex Sandro a disposizione, come Bonucci. Verrà De Winter con noi anche”.

Marotta: “Sì l’ho sentito. Con i dirigenti con cui ho lavorato ho sempre mantenuto rapporto con tutti. Condividi delle esperienze meravigliose: sono stato fortunato al Milan, con Cellino (al Cagliari ndr), ho vissuto 5 anni meravigliosi alla Juve”.

Sfavoriti: “Una cosa da migliorare è la qualità dei passaggi, la serenità nel giocare. A volte abbiamo troppa fretta, e questa è una cattiva consigliera che ti porta a sbagliare. Dobbiamo fare una partita tecnica, sfruttare gli episodi e difendere bene perché loro sono molto bravi nella fase offensiva”.

Giudizio: “Il giudizio sulla partita di domani non cambia, non è che son matto. Deve regnare l’equilibrio: analizzare cosa va bene e cosa va male. Abbiamo diversi giovani in squadra: più giochi e più acquisisci esperienza. Sono contento delle scelte che ho fatto, sapendo che ci vuole tempo per essere protagonisti in assoluto. E’ ciclica la vita, altrimenti vincerebbero sempre le stesse squadre. Torneremo ad essere una squadra solida quando avremo un equilibrio”.

Kulusevski: “Ci ho parlato anche ieri. E’ un 2000, sta capendo la Juventus. Come tutti deve fare un salto di qualità a livello mentale”.

Inter: “Non so se aprirà un ciclo, dovremo essere bravi noi a mettergli i bastoni fra le ruote. In un campionato lungo vince la squadra più forte. Quest’anno dobbiamo raggiungere quelle che sono davanti, pensiamo partita dopo partita, poi l’anno prossimo vedremo di accorciare i tempi per tornare a lottare per lo Scudetto”.

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *