PRIMA SQUADRA
Thiago Motta: “Soddisfatto di molte cose, ma non dei pareggi. Kolo Muani dal 1′? Vedremo…”
Dopo il match di Champions League contro il Club Brugge, la Juventus è ospite domani sera alle ore 18.00 del Napoli di Antonio Conte. Alla vigilia, Thiago Motta parla in conferenza stampa. Aggiornamenti con diretta testuale a partire dalle ore 13.30:
Integrazione dei nuovi: “Molto bene. Il gruppo sta bene, abbiamo tutti a disposizione. Non abbiamo Milik, Bremer e Cabal che stanno recuperando da un infortunio un po’ più lungo”.
Juve e Napoli: “Non è una situazione simile quanto fatto dal Napoli e da noi. Molto diversa in tanti aspetti. Sono soddisfatto di tante cose, di altre meno. Qualche risultato avuto, qualche pareggio di troppo di cui ho già parlato anteriormente. Vogliamo lavorare in settimana per ottenere la vittoria ma sono molto soddisfatto. Abbiamo una squadra giovane, con talento, con qualche infortunio imprevisto abbiamo superato le difficoltà. Ci sono stati tanti cambiamenti nella rosa che c’era prima, necessari per vari motivi. Domani giocheremo una grande partita del nostro campionato che è Napoli Juventus”.
Kolo Muani titolare: “Randal vedremo, è disponibile nel gruppo. Vedremo se inizierà o no. Abbiamo preso un giocatore del suo livello perché non è solo del mio calcio ma è l’esigenza di una grande squadra come la Juventus. Può aiutare la squadra per arrivare a vincere le partite”.
Divario: “È la realtà. Il Napoli si trova in questa posizione meritatamente, noi siamo indietro. Domani sarà una grande partita come c’è sempre stata, dove noi vogliamo dare la nostra miglior versione per arrivare alla vittoria”.
13 punti di distacco: “La realtà è che loro stanno davanti oggi. Sono una grande squadra con un bravo allenatore. Noi abbiamo fatto una buona preparazione per fare una grande prestazione con la prima classifica”.
Kolo Muani e Vlahovic: “Randal è arrivato perché pensiamo che è un giocatore di livello per una grande squadra come la Juve. Dopo la partita col Bruges ho fatto un richiamo ai nostri attaccanti che è passata come critica ma non mi sono mai permesso di farlo, li criticherei solo per l’atteggiamento. Siccome l’atteggiamento è sempre stato impeccabile, so che hanno il potenziale per aiutare la squadra. So il difficile per loro, quando parlo lo faccio con grande proprietà, non parlo tanto per parlare. Quando ho parlato di loro l’ho fatto perché conosco il loro valore e so che possono aiutare la squadra. non è mai stata una critica, non ho mai criticato un giocatore mio. Non ho mai avuto nessuna ragione per criticarli. Per un allenatore ci sono esigenze grandi, qui alla Juventus è quotidiana per arrivare al risultato”.
Concorrenza: “La cosa più difficile è lasciare un giocatore senza giocare. La concorrenza e la competizione in allenamento fa crescere tantissimo la squadra. Per una grande squadra è normale che esiste la concorrenza tra giocatori”.
Il match: “Mi aspetto una partita diversa. Anche se è una caratteristica del genere stare a blocco basso, è una squadra che quando recupera riesce a ripartire. Giocando in casa verranno, cercheranno di fare la partita. Sono una squadra che con caratteristiche ha costruito questo blocco, mi aspetto un Napoli che verrà, che attaccherà, vorremo competere per avere noi il gioco, attaccare anche. Quando abbiamo la palla dovremo attaccarli con equilibrio e poi creare le situazioni per metterli in difficoltà”.
Vlahovic in panchina: “Randal può giocare sulle fasce, anche Nico, abbiamo alternative. Vlahovic ha giocato tantissimo, è entrato nelle ultime due partite dopo l’infortunio. Vedremo domani che inizierà e chi entrerà a partita in corso”.
Locatelli: “Il suo carattere nello spogliatoio è importantissimo. Con normalità, senza forzare niente, è diventato il capitano della squadra. Lui se lo è guadagnato con esempio, con partite, con atteggiamento. In campo il ruolo che sa fare, le funzioni che sa fare in campo sono una cosa molto importante per la squadra. Sa stare più davanti, è un ruolo che sa fare meglio perché è più abituato a farlo. Per sue caratteristiche è più vantaggioso. Ha fatto un ruolo diverso in alcune partite che per se stesso non può esprimersi come vorrebbe ma è molto più funzionale per la squadra. Delle volte si mette in difficoltà per il bene della squadra, è questo che si chiede ad un giocatore e ad un capitano. Se andiamo a concentrarci su Manu fa un ruolo che fa bene ma potrebbe fare meglio più avanti, ma fa giocare bene la squadra, con l’atteggiamento giusto. Non ho mai sentito una lamentela, lo fa al 200%. Per questo è un esempio per gli altri”.