PRIMA SQUADRA
Allegri alla vigilia di Lazio-Juve
Riprende il campionato di Serie A Tim. La Juventus dopo l’ultimo match in in casa contro la Fiorentina, è ospite della Lazio dell’ex Maurizio Sarri. Massimiliano Allegri in conferenza stampa presenta il match.
Il match di domani: “Domani si affrontano le squadre che negli ultimi 10 anni si sono divise i trofei, tranne qualche caso. E’ una bella sfida. Sarà una gara difficile”.
Nazionali: “Ho visto solo i giocatori europei perchè i sudamericani sono arrivati in ritardo ieri. Valutiamo oggi chi sarà in condizione di venire a Roma“.
Dybala: “Oggi Dybala proverà a fare allenamento. C’è la sua voglia di esserci ma dobbiamo essere prudenti perchè abbiamo tante partite nel prossimo periodo“.
Lazio in casa: “Dobbiamo fare una partita di calcio: bravi quando abbiamo la palla perché loro hanno un’ottima organizzazione. Sarri sta dando una sua impronta, ha giocatori tecnici come Milinkovic-Savic, Pedro, Luis Alberto. La difesa si è data una sistemata. Dobbiamo fare una bella partita tecnicamente ma anche senza palla”.
Chelsea e Atalanta: “In questo momento non bisogna pensare ma solo fare. Non serve a niente pensare e parlare perché siamo indietro in classifica. Le chiacchiere non servono a niente, servono i fatti che si fanno con i risultati. Dobbiamo pensare a fare per migliorare la classifica. Col Chelsea è una partita bellissima, ci giocheremo il primo posto, ma il passaggio l’abbiamo ottenuto“.
Sarri: “Maurizio ha vinto l’ultimo Scudetto e ha fatto un buon lavoro. È un grande allenatore, lo dimostrano i risultati. Disse che la Juve non è allenabile? Dovete domandarlo a lui… Per me tutte le squadre sono allenabili. Non sono parole mie, non so cosa rispondere poi la squadra è cambiata rispetto a due anni”.
Kean e Rabiot: “Ha lavorato bene ed è a disposizione. Rabiot ha fatto una buona partita in Nazionale: chi ha vinto è contento, chi ha perso è scontento. Alle Nazionali poi ci ripenseranno a marzo”.
Scienziati del calcio: “Quando parlo di scienziati intendo che il calcio è uno spettacolo, arte fatta da giocatori. Sono le giocate a rimanere impresse, l’allenatore deve dare organizzazione e idee, mettendo nella miglior condizione i suoi calciatori. Il calcio è bello perché è opinabile, ognuno può dire la sua ma tutto si riduce a se vinci o se perdi. Tutte le chiacchiere le porta via il vento perché non contano. Il giudizio su ogni partita è rivolto poi al risultato. Alla Nazionale non dava un euro, ha vinto poi l’Europeo. Ora per un errore su rigore è stata massacrata per una settimana. Ci vuole un equilibrio, perché nel calcio ci sono imprevisti che vanno gestiti”.
Ramsey: “Dovrò valutare perché ieri ha avuto un risentimento durante l’allenamento al flessore. Valuteremo se sarà a disposizione“.
De Sciglio: “Il suo recupero procede bene. Speriamo che dopo il Chelsea possa riaggregarsi alla squadra. Se non con l’Atalanta, a Salerno”.
Arthur: “Sono molto contento perché sta lavorando bene e ha entusiasmo. Valuterò le condizioni generali ed è pienamente recuperato”.
Bernardeschi: “Per 15/20 giorni non l’avremo. Stava facendo bene, speriamo che quando rientri torni come ha lasciato”.