CALCIOMERCATO
Juventus, Vlahovic in bilico: il primo incontro con Comolli può essere l’ultimo
Vlahovic ha incontrato Comolli: se non accetterà il rinnovo al ribasso, la Juve lo metterà sul mercato. Tudor lo vuole, ma la società è chiara.

Il primo confronto tra Dusan Vlahovic e il nuovo responsabile della dirigenza della Juventus, Damien Comolli, potrebbe essere stato anche l’ultimo. Il serbo è al centro di una delle questioni più delicate del nuovo corso bianconero: rinnovare a cifre più sostenibili oppure lasciare Torino.
L’attaccante classe 2000 ha un ingaggio pesante, figlio della precedente gestione, e il club – oggi più attento agli equilibri economici – ha posto una linea chiara: senza un rinnovo con riduzione dell’ingaggio, Vlahovic sarà messo sul mercato. Nessun ultimatum, ma tempi certi: la Juventus ha bisogno di risposte rapide, sia per ragioni di bilancio che per pianificare la prossima stagione.
Tudor lo vuole, ma decide la società
Igor Tudor, nuovo allenatore bianconero, ha grande stima di Vlahovic. Lo considera centrale nel suo progetto tecnico e non ha mai nascosto di volerlo al centro dell’attacco. Ma l’ultima parola spetta alla dirigenza. E se l’attaccante non darà segnali d’apertura al rinnovo, la cessione sarà inevitabile.
Il mercato per un profilo come il suo non manca, specie in Premier League e in Bundesliga. Tuttavia, per monetizzare in maniera significativa, la Juve ha bisogno di una trattativa strutturata e veloce. Ecco perché Comolli ha voluto subito un primo faccia a faccia.
Il nuovo management apre, ma con tempistiche precise
La dirigenza si è mostrata disponibile a un confronto, senza preclusioni. Ma il tempo è un fattore chiave. La Juventus vuole costruire una squadra sostenibile, competitiva e ben definita prima dell’inizio del ritiro. Per Vlahovic il bivio è chiaro: restare, ma a condizioni nuove, o partire.