Juventus-Spezia 3-0, l’analisi della partita

La Vecchia Signora nel match disputato ieri sera all’Allianz Stadium, ha battuto lo Spezia per 3 reti a zero (in gol: Morata, Chiesa e Ronaldo, con quest’ultimo che conduce la classifica marcatori della Serie A a quota 20 marcature).

I bianconeri hanno giocato i primi 50 minuti sottotono senza riuscire a sviluppare il proprio gioco faticando a risalire il campo, il possesso è apparso ancora poco brillante, la fase di riaggressione ha forse messo in evidenza il calo fisico degli uomini di Pirlo dovuto alle tante assenze. Ma gli spazi concessi dallo Spezia hanno permesso alla Juve di arrivare al tiro con facilità, come ha sostenuto Pirlo nel post partita (clicca qui per dichiarazioni del tecnico bianconero) la formazione bianconera aveva preparato la partita cercando di giocare in ripartenza sugli spazi lasciati dai liguri; con quest’ultimi che hanno giocato a viso aperto tenendo una linea difensiva alta e mettendo in difficoltà la Juventus. Fin quando, al 61esimo minuto, appena entrati in campo, Alvaro Morata e Federico Bernardeschi indirizzano la partita: entrambi protagonisti del primo gol con un bel movimento in profondità dell’attaccante spagnolo su assist dell’esterno italiano; gli ospiti di conseguenza, si sono sbilanciati per provare a trovare il gol del pareggio lasciando ancora campo aperto alla squadra di casa che è riuscita a sfruttarlo al meglio, segnando altri 2 gol.

La Juventus si porta al 3° posto, aspettando il risultato degli altri campi.

Statistiche:

–Possesso palla: 47%

–% duelli vinti: 51%

–Intercetti: 10

–Passaggi: 449

–% precisone passaggi: 84%

–Tiri totali: 18

–Tiri in porta: 7

–Expected gols (somma dei valori attribuiti a ogni tiro in porta tenendo conto di una serie di fattori, indica quanti gol avresti dovuto segnare): 2,1

Frabotta, salterà per squalifica la partita di sabato prossimo contro la Lazio.