PRIMA SQUADRA
Juventus, le condizioni di Arthur e Cuadrado
Dopo la sconfitta rimediata allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, la Juventus alza la testa in vista del prossimo incontro in Champions League valido per gli ottavi di finale d’andata. Preoccupano le condizioni di Arthur Melo e Juan Cuadrado, con quest’ultimo che ha dovuto cedere il posto ad Alex Sandro per un infortunio maturato nel corso del primo tempo nella precedente partita.
ARTHUR
A parlare della sua condizione è infatti il professor Fabrizio Tencone, direttore di Isokinetic Torino e a lungo dottore o responsabile del settore medico della Juventus: “Quando c’è una contusione muscolare si forma un po’ di ematoma. Nel 99 per cento dei casi l’ematoma si riassorbe, in qualche caso invece questo non succede completamente oppure si verificano delle complicazioni. Le complicazioni più frequenti sono la formazione di una ciste, di una calcificazione oppure di una trasformazione in osso: una miosite. Da quanto risulta, nel caso di Arthur si è formata una calcificazione in un posto un po’ atipico: la membrana tra il perone e la tibia. Ecco perché il giocatore ha male. Il problema sostanziale è proprio questo: il dolore. Se il giocatore non ne sentisse potrebbe anche giocare, perché la calcificazione non rappresenta una complicanza. Si cerca innanzitutto, tramite fisioterapia e terapia medica, di fare in modo che la calcificazione non aumenti. Ci sono vari tipi di approcci potenzialmente attuabili a seconda dei casi e delle specifiche valutazioni: medicine, onde d’urto, terapie di tipo radiologico. Nel giro di una, due settimane si capisce se la risposta è positiva, se ci sono miglioramenti. Altrimenti bisogna prendere in esame l’ipotesi di un intervento chirurgico”.
CUADRADO
Soltanto nelle prossime ore si saprà quanto sarà lungo lo stop di Juan Cuadrado uscito a fine primo tempo a Napoli, ma il colombiano non ci sarà né per la trasferta in Portogallo né per il Crotone allo Stadium. Solo dopo gli esami ci sarà una diagnosi più precisa.