Juventus, il “Made in Italy” bianconero

“Made in Italy” scrive Tuttosport in apertura stamani. Spazio dedicato al mercato e al futuro della Juventus. Il club bianconero pensa alla prossima stagione ed è a lavoro per allargare la base italiana. Come suggerito da Mauro Camoranesi in un’intervista rilasciata a Tuttosport: “La Juventus ha bisogno di giocatori italiani e di rafforzare il blocco azzurro, proprio com’è nella tradizione del club”.

In vista della prossima estate l’obiettivo potrebbe essere quello di ringiovanire la rosa con l’acquisto di talenti per lo più italiani. Nel mirino, tra gli altri, ci sono sempre Kean, Locatelli ed Emerson. Dopo averci provato l’estate scorsa e nell’ultima sessione di mercato, la Juventus non si dà per vinta e preparata un nuovo assalto a Manuel Locatelli. La valutazione del giocatore è sempre quella, il Sassuolo non intende considerare offerte inferiori ai 40 milioni di euro e così Fabio Paratici sta pensando di inserire una contropartita per abbassare la parte cash.

Per il nazionale azzurro, Emerson Palmieri, ci sarebbe però la concorrenza in Italia di Inter e Napoli. Emerson sta giocando poco al Chelsea e non rientrerebbe nei piani di Tuchel: i ‘Blues’ avrebbero fissato a 17 milioni di euro il prezzo per la cessione dell’italo-brasiliano. 

La Juve sarebbe pronta a tornare con decisione sull’opzione, mai tramontata, di privilegiare un obiettivo italiano, ancor meglio se giovane. E qui s’innestano i discorsi legati al 2000 Moise Kean, il cui futuro pare essere indirizzato dai 17 gol segnati in 31 partite stagionali con la maglia del Paris Saint-Germain. Secondo Tuttosport, i bianconeri potrebbe tornare alla carica in estate a patto che Moise Kean torni all’Everton. La Juventus potrebbe sperare nella mancata qualificazione del club allenato da Ancelotti in Champions League per far leva sulla voglia europea del ragazzo lanciato da Max Allegri.