Seguici su

PRIMA SQUADRA

Solo un pari per la Juve: Cabal salva i bianconeri, Atalanta in dieci nel finale

La Juventus domina ma subisce il primo gol con Sulemana. Cabal pareggia nella ripresa, poi la squadra di Tudor sfiora la vittoria con l’Atalanta in dieci.

Pubblicato

il

PRIMO TEMPO

1’ – 10’: Juventus brillante, Atalanta sorpresa ma salva dal palo. Avvio intensissimo all’Allianz Stadium, con la Juventus che parte fortissimo e mette subito in difficoltà l’Atalanta. Dopo appena un minuto, Kalulu sfiora il gol con un colpo di testa che si stampa sul palo a Carnesecchi battuto: brivido per la Dea. Poco dopo, Koopmeiners crea la prima vera occasione per i nerazzurri con un’azione personale conclusa da un tiro deviato in corner. Krstovic e Openda provano a farsi vedere, ma senza precisione. Nei minuti successivi, Kelly si distingue per una copertura difensiva puntuale su Bellanova, mantenendo il risultato sullo 0-0. Juventus padrona del gioco, ma ancora senza gol.

11’ – 20’: Juventus padrona del campo, Carnesecchi salva l’Atalanta. La pressione bianconera aumenta: Adzic e Yildiz cominciano a dialogare con continuità, mentre Cambiaso spinge con forza sulla fascia. Al 16’, splendida combinazione tra Yildiz e Adzic, con quest’ultimo che sfiora il vantaggio costringendo Carnesecchi a un intervento prodigioso. Due minuti dopo, Thuram sfiora a sua volta il gol con un tiro deviato da Pasalic che termina di poco a lato. L’Atalanta si affida alle ripartenze di Samardzic e Krstovic, ma senza creare veri pericoli. Juventus in controllo e più volte vicina all’1-0.

21’ – 30’: Adzic ispirato, Juve sempre più vicina al gol. La squadra di casa continua a comandare la partita. Al 25’ Openda resta a terra dopo un contatto con Djimsiti, ma il gioco riprende senza problemi. Pochi minuti dopo, Adzic si accende: prima una conclusione a giro dai venti metri che sfiora la traversa (30’), poi un calcio piazzato insidioso (33’) che costringe ancora Carnesecchi alla deviazione in corner. La Juventus costruisce, crea e domina il possesso palla, mentre l’Atalanta fatica a uscire dalla propria metà campo.

31’ – 40’: Equilibrio e nervosismo, ma la Juve resta pericolosa. Il match si fa più fisico: al 31’ contatto sospetto tra Bellanova e Yildiz, Sozza lascia correre e ammonisce de Roon per un fallo successivo su Thuram. Poco dopo, l’allarme per Thuram, rimasto a terra ma pronto a rientrare. L’Atalanta prova ad alleggerire la pressione con un corner (37’), ma è ancora la Juventus a rendersi pericolosa con un paio di accelerazioni di Yildiz e Adzic. Al 39’ gioco fermo per un colpo subito da Ahanor, poi rientrato.

41’ – 48’: Beffa nel finale, Atalanta avanti con Sulemana. Quando tutto sembrava pronto per chiudere in parità, arriva la doccia fredda. Al 44’ Yildiz tenta una conclusione centrale, preludio a un finale acceso. Un minuto dopo, Adzic perde un pallone sanguinoso e Sulemana ne approfitta: punta Gatti e fulmina Di Gregorio con un destro preciso. È lo 0-1 alla prima vera occasione per l’Atalanta. Dopo tre minuti di recupero, il primo tempo si chiude con un risultato bugiardo: la Juventus ha creato molto di più, ma paga una disattenzione letale.

SECONDO TEMPO

46’ – 60’: Atalanta insidiosa, ma Juve in crescita. Il secondo tempo si apre con una grande occasione per Zhegrova, appena entrato, che costringe Carnesecchi alla deviazione in corner con una palombella velenosa. L’Atalanta prova a pungere anche con Krstovic, ma senza precisione. La Juventus reagisce, mantenendo il controllo e iniziando a spingere con più continuità grazie ai cambi di Tudor, che inserisce Vlahovic e McKennie per dare energia alla manovra offensiva.

61’ – 75’: Cabal entra e cambia tutto. Al 12’ arrivano i primi cambi bianconeri: dentro Vlahovic e McKennie per Adzic e Thuram. Poco dopo, Tudor inserisce anche Joao Mario e Zhegrova, con Kalulu che scala al centro della difesa. L’Atalanta risponde con De Ketelaere, ma è la Juventus a crescere minuto dopo minuto. Dopo un’occasione mancata e un paio di mischie in area, al 32’ arriva il meritato pareggio: cross di Joao Mario, svirgolata della difesa bergamasca e Cabal, appena entrato, batte Carnesecchi. È 1-1 e lo Stadium esplode.

76’ – 90’: Espulsione e assedio finale bianconero. Il gol galvanizza la squadra di Tudor, che spinge per completare la rimonta. Al 34’ arriva un episodio chiave: de Roon, già ammonito, interviene duro su McKennie e viene espulso. Con l’Atalanta in dieci, la Juventus alza i ritmi e assedia l’area avversaria, sostenuta dal pubblico. Zhegrova semina panico sulla fascia, costringendo Zappacosta al fallo da ammonizione, mentre Koopmeiners prova a rendersi pericoloso su punizione, ma Di Gregorio è attento.

91’ – 95’: Juve all’attacco fino all’ultimo. Nel recupero, la Juventus tenta il tutto per tutto. Zhegrova è ancora tra i più attivi: all’ultimo minuto, con una conclusione arcuata costringe Carnesecchi all’ennesimo intervento. L’Atalanta resiste e porta a casa un punto prezioso, mentre la Juventus esce tra gli applausi del proprio pubblico, consapevole di aver giocato una gara di grande qualità e intensità.

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *