Juve, Zhegrova scalpita: possibile esordio da titolare contro l’Atalanta

Edon Zhegrova non è più solo un’arma da utilizzare a gara in corso: adesso è pronto a dare un contributo vero e costante alla Juventus. A confermarlo è Ardian Sallahu, preparatore atletico personale dell’ex Lille, che in un’intervista a Tuttosport ha raccontato nei dettagli il lungo percorso di recupero seguito dal giocatore dopo l’operazione.

Un lavoro complesso, che secondo Sallahu ha rappresentato una vera e propria rinascita per l’esterno kosovaro: “L’ho aiutato a superare la tempesta e a tornare più forte di prima. Oggi è un calciatore diverso rispetto al passato”.

Juve, Zhegrova è pronto. Le parole del preparatore atletico

Il preparatore ha spiegato come la ricostruzione sia passata da un programma mirato, sia sul piano fisico che alimentare: “Abbiamo elaborato una dieta personalizzata, ricca di proteine e carboidrati, utile a sostenere lo sviluppo muscolare e a velocizzare il recupero dopo gli allenamenti. L’obiettivo era anche rafforzare il sistema immunitario e mantenere l’equilibrio metabolico”.

A questa base nutrizionale si è aggiunto un piano atletico specifico: “Il primo passo era ricostruire la condizione fisica, lavorando sulla resistenza cardiovascolare e sulla stabilità muscolare per prevenire ricadute. Abbiamo inserito sedute tecniche con la palla e movimenti ad alta intensità, simulando situazioni di gioco in cui Edon doveva prendere decisioni rapide sotto pressione”.

Juve-Zhegrova: sabato l’esordio da titolare?

Le giornate di lavoro non lasciavano spazio ad altro: “Due ore in palestra e due ore sul campo, ogni giorno”, ha spiegato Sallahu, sottolineando l’impegno totale del giocatore per farsi trovare pronto.

E il risultato, secondo il suo preparatore, è evidente: “Oggi Zhegrova può giocare tranquillamente 90 minuti senza problemi. Perché parlo di trasformazione? Perché è stato un cambiamento completo, fisico e mentale. Ha sviluppato massa muscolare, ha raggiunto la miglior forma possibile e ora è pronto ad affrontare qualsiasi sfida”.