PRIMA SQUADRA
Juve-Lazio, le dichiarazioni di Pirlo e Morata nel post partita
La Juve ribalta la Lazio dopo il vantaggio degli ospiti firmato da Correa, Rabiot e Morata sigillano la rimonta. Queste le parole di Pirlo e Morata al termine della gara contro i biancocelesti.
Andrea Pirlo: “Siamo partiti male per un nostro errore su un retropassaggio, non ci siamo abbattuti, abbiamo alzato il ritmo, c’è stata una grande reazione e questa è la cosa più importante. Non abbiamo pensato alla Champions, avevamo i giocatori contati, ma la partita di questa sera era una finale e anche chi ha giocato in posizioni non usuali ha dimostrato grande abnegazione. Ho avuto grande disponibilità da parte di tutti: Danilo ha giocato in mezzo al campo, Bernardeschi da terzino… Quando si va sotto è sempre difficile recuperare, specie contro una squadra come la Lazio e la cosa che più mi è piaciuta, ripeto, è la reazione. Morata? Purtroppo non l’abbiamo avuto nell’ultimo periodo, ora sta cercando di trovare la forma migliore, per noi è un giocatore fondamentale e speriamo di averlo presto al 100%. Arthur? La squadra trova sempre qualche situazione positiva quando lui è in possesso palla. Ora pensiamo al Porto, per noi è una gara fondamentale e non possiamo sbagliare”.
Alvaro Morata: “Ho passato tre settimane difficili, mi sembrava di aver perso la forza e dopo le partite mi saliva la febbre. Non dovevo mollare e non l’ho fatto e ora sto bene e martedì spero di stare ancora meglio. C’era rabbia nell’esultanza perché tutti aspettano al nostra caduta e oggi era importante mandare questo messaggio a tutti: noi ci siamo. Bisogna pedalare, andare avanti e finché ci saranno punti noi lotteremo. Fino alla fine. Assist? Quando giochi con il miglior attaccante della storia del calcio, bisogna pensare prima ad assisterlo e poi a fare gol. Senza di lui uno pensa di più a tirare, ma quando c’è lui, che è un robot e segna sempre, bisogna dargli la palla sempre. Il Mister mi chiede di giocare di più tra le linee, non me lo chiedevano gli altri, e mi piace fare assist. Oggi oltre alla vittoria e ai tre punti bisogna considerare soprattutto la reazione dopo l’errore: abbiamo reagito da grande squadra, che vuole vincere. Adesso testa a martedì, ci giochiamo tutto”.