Juve-FIGC: ora i processi sportivi diventano tre

Domani, dopo due diverse proroghe (40 e 20 giorni), suonerà il gong. Tutto quello che si troverà dentro il fascicolo “manovre stipendi e manovra agenti” si trasformerà in un avviso di conclusione delle indagini per la Juventus firmato dal procuratore Chinè. Per i bianconeri non sembra esserci un’altra via se non quella di tornare a difendersi ancora una volta in tribunale.

Le cosiddette partnership “sospette” con le altre società rimarrebbero fuori dal secondo deferimento e dal successivo processo. Il procuratore non dovrebbe includere le carte su questo tema nella conclusione delle indagini poiché potrebbero emergere nuovi elementi più avanti. Lo scrive Il Corriere dello Sport.

In questo modo i processi della Juventus diventerebbero tre: il plusvalenze-bis, il “manovre stipendi e manovra agenti” e le “partnership sospette” con altre società.

Gli accordi con i calciatori per il 2019/20 e il 2020/21 sono il cuore del nuovo provvedimento. Oltre a questo tema c’è quello delle cosiddette “false fatturazioni degli agenti”. I tempi: il 30 marzo scade il termine per chiudere le indagini e all’inizio della prossima settimana il provvedimento verrà notificato con tutti i capi d’accusa. L’udienza si dovrebbe tenere entro la fine di aprile.

Collaborazioni: Juventus Planet.