PRIMA SQUADRA
Infortuni Juventus, chi può recuperare per il Parma? Al momento dieci assenti per Tudor
Juventus, tempo di attesa e incertezze: la lunga preparazione verso la sfida col Parma

Una pausa prolungata divide la Juventus dal prossimo impegno ufficiale: dopo la gara contro il Lecce, i bianconeri torneranno in campo soltanto lunedì 21 aprile per affrontare il Parma. Un’occasione importante per il tecnico Igor Tudor, che ha così a disposizione diversi giorni per lavorare in profondità sulla squadra. Tuttavia, la preparazione non procede senza intoppi: le notizie che arrivano dalla Continassa raccontano di un’infermeria piuttosto affollata.
Emergenza in allenamento: dieci assenti per Tudor
Nella seduta di mercoledì, Tudor ha dovuto fare i conti con ben dieci assenze. Ai lungodegenti Bremer, Cabal e Milik, si sono aggiunti diversi altri nomi che preoccupano lo staff tecnico. Perin, McKennie e Koopmeiners stanno ancora svolgendo lavoro differenziato, mentre Renato Veiga è rimasto fermo a causa di un attacco febbrile. Problemi anche per Kenan Yildiz, alle prese con una contusione alla coscia. Fuori da tempo anche Federico Gatti, assente ormai da quasi tre settimane. Anche Mbangula è ai box da una settimana per un sovraccarico muscolare. Insomma, un quadro complesso in vista della trasferta in Emilia.
Verso Parma: chi rientra e chi resta in dubbio
Tra le notizie più confortanti c’è sicuramente il possibile rientro di Renato Veiga, che potrebbe già tornare in gruppo nelle prossime ore. Buone possibilità di recupero anche per Koopmeiners, uscito acciaccato contro il Lecce, e per McKennie, alle prese con un affaticamento. Più cauto invece l’ottimismo su Perin e Mbangula, con quest’ultimo che resta in dubbio.
Situazione più delicata per Federico Gatti, il cui ritorno in campo è previsto non prima di maggio. Quanto a Kenan Yildiz, tra i protagonisti delle ultime uscite, filtra un cauto ottimismo: la forte contusione non desta particolare preoccupazione e, al momento, non sono previsti esami strumentali. Tutto dipenderà dalla risposta del giocatore al dolore nei prossimi giorni.
