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Gazzetta – Juventus, rivoluzione tattica di Thiago Motta: con la Fiorentina sarà 3-5-2
Juventus, rivoluzione tattica di Thiago Motta: probabili formazioni e scelte di formazione

La Juventus si prepara ad affrontare la Fiorentina in un match cruciale valido per la 30ª giornata di Serie A. La sfida, in programma oggi alle ore 18:00 allo Stadio Artemio Franchi, rappresenta un bivio fondamentale per la stagione bianconera.
Un cambio radicale per la Juventus?
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Thiago Motta potrebbe operare una rivoluzione tattica, modificando l’assetto della squadra e passando dal consueto 4-2-3-1 a un inedito 3-5-2. Una scelta sorprendente per l’allenatore, che finora ha sempre mantenuto un’impostazione più tradizionale con la difesa a quattro. Tuttavia, dopo il pesante ko casalingo contro l’Atalanta, Motta è chiamato a reagire e potrebbe puntare su un sistema più solido per blindare il quarto posto in campionato.
La probabile formazione della Juventus
Se il passaggio al 3-5-2 verrà confermato, ecco come potrebbe scendere in campo la Juventus:
- Portiere: Di Gregorio
- Difesa: Kalulu, Kelly, Veiga
- Centrocampo: Weah, Koopmeiners, Locatelli, Thuram, McKennie
- Attacco: Kolo Muani, Nico Gonzalez
L’assetto con la difesa a tre vedrebbe Lloyd Kelly come perno centrale, affiancato da Pierre Kalulu e Renato Veiga. Questa scelta comporterebbe l’esclusione iniziale di Federico Gatti. A centrocampo, Manuel Locatelli manterrebbe il ruolo di regista, con Teun Koopmeiners e Khephren Thuram come mezzali. Sulle corsie esterne, Timothy Weah agirà a destra, mentre Weston McKennie sarà impiegato a sinistra in un ruolo più avanzato.
In attacco, il tandem formato da Randal Kolo Muani e Nico Gonzalez avrà il compito di finalizzare le occasioni create, lasciando inizialmente in panchina sia Kenan Yildiz che Dusan Vlahovic, due esclusioni eccellenti che potrebbero far discutere.
Una sfida cruciale per la stagione bianconera
La partita contro la Fiorentina assume un’importanza enorme per la Juventus, che deve difendere il quarto posto dagli assalti di Bologna, Lazio, Fiorentina, Roma e Milan. Inoltre, il futuro di Thiago Motta sulla panchina bianconera potrebbe dipendere anche dall’esito di questa gara.
Con una posta in palio così alta, la scelta di rivoluzionare modulo e interpreti rappresenta un rischio calcolato per Motta, che dovrà dimostrare di aver trovato la chiave giusta per rilanciare la squadra in questo finale di stagione.
