PRIMA SQUADRA
Fiorentina–Juve 1-1: Kostic illumina, Mandragora risponde. Caos razzismo, VAR e polemiche al Franchi
Fiorentina–Juve finisce 1-1: gol di Kostic e Mandragora, rigore tolto dal VAR, cori razzisti contro Vlahovic, occasioni clamorose e finale rovente
Una serata infuocata al Franchi, dentro e fuori dal campo. Fiorentina–Juventus — valida per la 12ª giornata di Serie A — finisce 1-1, ma lascia dietro di sé una scia di polemiche: insulti razzisti a Vlahovic, un rigore concesso e poi tolto, occasioni clamorose da entrambe le parti, un finale tenso e a tratti nervoso.
La Juventus arriva al match dopo lo 0-0 nel derby e cerca risposte da Spalletti; la Fiorentina, ultima in classifica, debutta con Vanoli in panchina.
FORMAZIONI UFFICIALI
FIORENTINA (Vanoli)
de Gea; Pongracic, Mari, Ranieri (C); Dodò, Mandragora, Fagioli, Sohm, Parisi; Kean, Piccoli.
JUVENTUS (Spalletti)
Di Gregorio; Kalulu, Koopmeiners, Kelly; Cambiaso, Locatelli (C), Thuram, Kostic; McKennie, Yildiz; Vlahovic.
PRIMO TEMPO – Razzismo, caos VAR e gol di Kostic
Il match parte con ritmo alto, ma già dal minuto 5 arrivano i primi fischi per Vlahovic. Pochi minuti dopo, insulti razziali provenienti dalla Curva Fiesole costringono l’arbitro a fermare il gioco per un richiamo ufficiale: al prossimo coro, partita sospesa.
14’ – Rigore per la Juve
Azione clamorosa di Vlahovic: tacco su Pablo Marì, doppia trattenuta e arbitro che indica il dischetto.
16’ – VAR: rigore annullato
Dopo revisione, l’arbitro giudica fallo di Vlahovic. Decisione che incendia il Franchi e la panchina bianconera: “Clamoroso al Franchi”.
Le occasioni viola
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25’: Traversa di Kean. L’ex bianconero punta Koopmeiners e scheggia la parte alta del legno.
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31’: Mandragora calcia una punizione che finisce sull’esterno rete, illudendo il Franchi.
35’ – Vlahovic vicino al gol
Il serbo salta Marì e De Gea, ma viene chiuso all’ultimo da Pongracic.
45’+6 – GOL JUVE!
Bel giro palla, arriva Kostic: botta dai 30 metri, De Gea sorpreso, palla dentro.
Fiorentina–Juventus 0-1.
Un lampo allo scadere porta i bianconeri avanti nonostante tensioni, insulti e un rigore scomparso.
SECONDO TEMPO – Mandragora pareggia, Juve soffre, finale teso
Fiorentina più aggressiva subito in avvio.
49’ – 1-1: Gol di Mandragora
Sponda di Kean, sinistro da fuori dell’ex Juve: Di Gregorio battuto.
52’ – Di Gregorio salva su Kean
Intervento prodigioso sull’angolino.
56’ – Contropiede Yildiz
Il turco salta tre avversari e tira: centrale. Poteva servire Vlahovic.
Difesa bianconera in affanno
Tra il 53’ e il 62’ la Juve subisce corner a raffica, Piccoli ha un’occasione enorme sotto porta ma non trova il tocco decisivo.
CAMBI E NUOVE OCCASIONI
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60’: Dentro Gudmundsson e Ndour.
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66’: Cabal e Miretti per Thuram e Kostic.
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69’: Entra Kouadio.
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76’: Spalletti inserisce Conceicao, subito pericoloso:
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77’ tiro-cross
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79’ crea azione per Vlahovic
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80’ cross perfetto per McKennie, che di testa sfiora il gol: super De Gea.
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Finale nervoso:
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84’ Mandragora vs Cabal, testa a testa.
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85’ Giallo a Cabal.
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87’ Openda e David dentro per Yildiz e Vlahovic (accolto dai fischi del Franchi).
La Juve prova il forcing ma manca l’ultimo passaggio.
Una Juventus non brillante ma intensa, travolta però dal ritmo viola nella ripresa, chiude con un punto amaro.
Fiorentina aggressiva, più viva dopo il cambio allenatore. La Juve di Spalletti dovrà crescere, soprattutto nella gestione della pressione.
