PRIMA SQUADRA
Ferrara: “Stanchezza Conte? Dei segnali li ha mandati, dovrà parlare con De Laurentiis”
Ciro Ferrara commenta la 37ª giornata di Serie A: “Juve impeccabile, Napoli tra emozioni e riflessioni”

Dagli studi di DAZN, l’ex difensore di Juventus e Napoli, Ciro Ferrara, ha offerto la sua analisi a caldo sulla 37ª giornata di Serie A, soffermandosi in particolare sulle prestazioni delle sue ex squadre, entrambe protagoniste di un finale di stagione ad alta intensità.
Juventus, vittoria fondamentale contro l’Udinese
Ferrara non ha dubbi sull’importanza del successo bianconero:
“Era importantissima da centrare questa vittoria. Ottenuta nel modo giusto, con tanti tiri, che dà fiducia per l’ultima settimana. Era da non sbagliare e non lo ha fatto.”
Una Juve concreta e determinata, dunque, che ha saputo rispondere presente nel momento decisivo, mostrando segnali di crescita e compattezza in vista del rush finale.
Napoli, emozioni forti e un futuro da chiarire
Più complicata la serata del Napoli, coinvolto in una partita dalle mille emozioni contro il Parma. Ferrara ha sottolineato un momento emblematico del match:
“C’è stato un momento particolarmente incredibile: l’Inter fa gol nel momento in cui il Napoli sta rientrando negli spogliatoi. Una cosa difficile che accadesse.”
Il riferimento è anche alla possibile stanchezza e tensione che stanno accompagnando il finale di stagione partenopeo:
“La stanchezza di Conte? È anche la stanchezza di un campionato che ti stai giocando fino alla fine. Stasera abbiamo vissuto emozioni incredibili.”
Infine, una riflessione sul futuro della panchina azzurra:
“È chiaro che questa situazione, nel momento in cui termina il campionato, dovrà essere affrontata con la società. Dei segnali li ha mandati e dovrà parlarne con De Laurentiis.”
Ultimo atto in arrivo
Con una giornata ancora da disputare, Juventus e Napoli si preparano a vivere gli ultimi 90 minuti della stagione tra obiettivi da consolidare e decisioni future da prendere. Le parole di Ferrara offrono uno spunto prezioso per comprendere lo stato d’animo e le aspettative che accompagnano due piazze storiche del calcio italiano.
