PRIMA SQUADRA
Espulsione Berardi in Sassuolo-Juve, spunta l’audio VAR: “Porca… è brutto, ma striscia”. E Rocchi: “Da rosso”
Nel format in onda su DAZN “Open Var“, è stato fatto ascoltare l’audio del VAR in occasione del fallo commesso da Domenico Berardi su Gleison Bremer in Sassuolo–Juve, con l’attaccante graziato da arbitro e Var.
Arbitro: Colombo
Sala Var: Fabbri
SV: “Vedi il fallo, ha dato giallo a Berardi.
Andiamo a vedere com’è il punto di contatto… Urca boia! Porca vacca.
A: “Guardiamo, lo guardiamo, lo guardiamo. Tranquillo.
SV: “vai, fammi il punto di contatto e poi la guardiamo da un’ampia. In dinamica. Fammi vedere l’ultra motion, so già che il punto di contatto è alto. Fammi vedere. Anche a velocità normale va bene.
Giocatore: “Hai già controllato?”
A: “Controlliamo tutto, mettiamo giù il pallone.
SV: “Fammelo dalla stretta… Striscia però, striscia! E’ brutto ma striscia, per me è brutto ma striscia, io glielo confermo ti dico… Vai vai, lascialo andare, no veloce! (il video ndr). No, io glielo confermo perché comunque striscia anche se il punto di contatto è alto. Cosa ne dici?
Avar: “Allora secondo me il punto di contatto è brutto, ma in dinamica è giallo”.
Var: “Anche secondo me, per me è verde. Se ci fermiamo sul punto di contatto gli facciamo fare uno sbaglio”
Avar: “Se lo vedi rallentato…”
Var: “A velocità normale striscia. “
Avar: “Esatto”
Var: “Check completato, puoi riprendere il gioco”.
A: “Riprendiamo. Niente, ha strisciato”.
Presente in studio, il designatore arbitrale Rocchi non ha potuto far altro che ammettere il chiaro errore: “Situazione molto particolare, per noi era un cartellino rosso, ma avevo sentito gli audio. E per quello mi fa piacere farveli sentire, così capite. Lui parte con l’idea che sia rosso, poi a livello procedurale fa un ottimo percorso perché cerca tutte le camere, fa una valutazione molto attenta. Qui era da fare una “on field review”, rivedendola vai a punire più l’intenzione del giocatore, la malizia, anche se il punto di impatto non è chiaro ma è una strisciata. Ma ricordiamoci che come arbitri dobbiamo anche tutelare i calciatori e la loro salute. La mia decisione da qua era rosso, fossi stato al monitor avrei fatto come lui probabilmente, capisco il momento. Da regolamento è rosso“.