Derby d’Italia spettacolare! Pareggio pirotecnico tra Inter e Juve a San Siro

La Juventus, dopo il ko casalingo in Champions League contro lo Stoccarda, si rituffa in campionato. Bianconeri ospiti dell’Inter nella nona giornata della Serie A per lo scontro d’alta classifica.

I primi dieci minuti sono una fase di studio. La partita si accende al quarto d’ora: Pavard crossa, Thuram anticipa Danilo che lo manda. Pochi dubbi sul rigore, seguendo le interpretazioni arbitrali ormai abituali: dal dischetto si presenta Zielinski, che spiazza Di Gregorio e segna il suo primo gol in maglia nerazzurra.

La reazione bianconera è dirompente, soprattutto con Conceiçao, che fa il vuoto sulla corsia di pertinenza. Il pareggio, però, arriva in cinque minuti su altra asse: cross di Cabal dalla trequarti sinistra, McKennie ha tutto il tempo di appoggiare per Vlahovic che a sua volta non incontra difficoltà nel battere Sommer. Al 26′ la gara cambia ancora padrone, perché il figlio di Sergio parte in slalom e crossa: tutto facile per Weah, figlio di George, e 1-2.

Il vantaggio bianconero dura meno di quello interista. In tre minuti la squadra di Inzaghi rimette nuovamente la testa avanti: al 34′ Mkhitaryan parte per vie centrali, scambia con Thuram e infila Di Gregorio con un tiro velenoso. Al 37′ calcione di Kalulu a Dumfries in area: dal dischetto va nuovamente Zielinski, che non sbaglia. Ultimo sussulto con un grandissimo Weah, che sfiora il gol alla Del Piero appena prima del duplice fischio.

La ripresa inizia con gli stessi effettivi e la medesima musica. Al 53′ l’Inter prova a scappare: su calcio d’angolo la palla arriva a Dumfries, che dal secondo palo gira alle spalle di Di Gregorio, è 4-2. Inizia la girandola dei cambi, Motta si gioca la carta Yildiz: a evitare che il passivo bianconero servono due parate strepitose dello stesso Di Gregorio, su Dimarco da fuori e soprattutto Barella. È proprio il 10 bianconero a riaprire la contesa: Yildiz riceve da McKennie sulla sinistra, arriva in area complice la morbida opposizione di Dumfries e Bisseck, incrocia battendo Sommer per il 4-3. Sono i soliti due a regalare alla serata il nuovo pareggio: Conceicao crossa da destra, Bisseck allontana ma sui piedi di Yildiz. Conclusione potente, male il portiere nerazzurro e si torna sulla definitiva parità ad una decina di minuti dalla fine.

La sfida tra Inter e Juventus finisce con un roboante 4-4.

IL TABELLINO | INTER – JUVENTUS: 4-4

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (62′ Bisseck), De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Zielinski (62′ Frattesi), Mkhitaryan, Dimarco (760 Darmian); M. Thuram (86′ Taremi), Lautaro. All. Inzaghi. A disp. Di Gennaro, J. Martinez, Arnautovic, Correa, Buchanan, Asllani, Palacios, Berenbruch.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Danilo (76′ Gatti), Kalulu, Cabal; Locatelli, Fagioli (60′ Savona); Conceicao, McKennie (82′ Thuram), Weah (60′ Yildiz); Vlahovic (76′ Mbangula). All. Thiago Motta. A disp. Perin, Pinsoglio, Adzic, Rouhi.

Marcatori: 14′, 35′ Zielinski (R), 19′ Vlahovic, 26′ Weah, 33′ Mkhitaryan, 53′ Dumfries, 70′, 81′ Yildiz

Ammonizioni: 51′ Danilo, 58 Pavard, 74′ Dumfries

Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Foto: Twitter Juventus