PRIMA SQUADRA
Damascelli: “I giudici sportivi avrebbero già dovuto presentare le dimissioni. Ci sono i diritti tv, senza la Juve…”
Direttamente dalle colonne de Il Giornale, Tony Damascelli ha invocato la retrocessione della Juventus in Serie B per le questioni giudiziarie.
Queste le sue parole: “La situazione è confusa, la Juventus che tutti conoscevamo non esiste più, resta il nome della ditta ma sono cambiati attori e manovratori. Gianni&Umberto sono fotografie del Museum, gli eredi non hanno alcun legame. Sono venuti a mancare i grandi amministratori del passato, Andrea Agnelli si è illuminato di immenso con la superlega ubriacando i conti mal consigliato dai suoi, forse condizionati dalla personalità del presidente”.
“In un sistema calcio sano – continua il giornalista –, la Juventus dovrebbe essere punita con la retrocessione per poi trascinare a sentenza gli altri club, ugualmente responsabili di pessima ed oscura gestione contabile. La serie B rappresenterebbe la soluzione ideale per la ripartenza, la penalizzazione afflittiva con la stagione in corso è, invece, una bestemmia giuridica per la quale la pena è relativa alla partecipazione alle prossime coppe europee. Meglio sarebbe una pesantissima penalizzazione per il prossimo campionato”.
“Non c’è da stupirsi, sempre in un sistema sano, i giudici sportivi avrebbero già dovuto presentare le dimissioni. Ci sono i diritti tv da discutere, senza la Juventus diventerebbe una divertente trattativa”, conclude Damascelli.