PRIMA SQUADRA
Clamoroso, Pogba si è fidato del medico americano e non ha letto l’etichetta: ora rischia la carriera. Ecco quanto risparmierebbe la Juve
Paul Pogba avrebbe assunto incautamente e di sua iniziativa, senza aver consultato i medici della Juventus, un integratore contenente sostanze vietate: una leggerezza che rischia di costargli caro a livello economico e di immagine.
Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, il Polpo lo avrebbe assunto su indicazione di un medico statunitense di cui si fida molto senza però controllare l’etichetta. A Pogba sarebbe bastato leggere il foglietto illustrativo per capire che conteneva sostanze a rischio doping. Oppure farsi consigliare dai medici della Juventus, che invece non sono stati consultati. Pogba ha 30 anni e anche senza il massimo della pena (che prevede 4 anni di stop, 2 se riuscirà a dimostrare che non c’è stata intenzionalità) per lui questa vicenda potrebbe diventare l’epilogo triste di una carriera che ha iniziato una parabola discendente negli ultimi anni.
Inoltre è stato sospeso e non può più allenarsi con la Juventus e quindi non percepirà lo stipendio (come previsto dall’articolo 5.5 dell’accordo collettivo in caso di sospensione in via cautelare per doping). Se verrà accertata la colpevolezza del giocatore e dopo una sentenza definitiva la Juventus potrà risolvere il contratto. In caso di risoluzione il risparmio sarebbe di circa 30 milioni di euro lordi.