PRIMA SQUADRA
Chiellini verso un ruolo di primo piano nella Juventus: cosa emerge
Giorgio Chiellini potrebbe compiere un ulteriore passo nel suo percorso dirigenziale

Dopo un anno di apprendistato intenso, durante il quale ha preso confidenza con il mondo bianconero da una nuova prospettiva, Giorgio Chiellini potrebbe compiere un ulteriore passo nel suo percorso dirigenziale. Il suo futuro sembra sempre più orientato verso un ruolo di primo piano nell’area sportiva della Juventus, con la possibilità di diventare direttore generale. Questa posizione lo vedrebbe come un ponte tra il management e l’area tecnica, una figura carismatica e amata dai tifosi, capace di riportare entusiasmo e supportare Cristiano Giuntoli nella gestione quotidiana della squadra.
Se fosse un gioco di “Indovina chi?”, individuare in Chiellini l’uomo giusto per affiancare la Juventus in un momento delicato sarebbe piuttosto semplice. Il club sta attraversando un periodo di contestazione da parte dei tifosi, che chiedono maggiore identità juventina sia nella dirigenza che in campo. Dopo le dimissioni di Andrea Agnelli e dell’intero CDA nel novembre 2022, John Elkann ha optato per una governance tecnica per affrontare le sfide economiche e giudiziarie del club. Con una struttura snella, guidata dal presidente Gianluca Ferrero e dall’amministratore delegato Maurizio Scanavino, l’obiettivo primario è stato il risanamento finanziario, come dimostrato dall’ultimo bilancio semestrale positivo (+17 milioni di utile). Tuttavia, oltre agli esperti di numeri e normative, la Juventus ha bisogno anche di uomini di campo con il DNA bianconero, in grado di entrare in sintonia con i tifosi e fungere da guida per i giovani e i nuovi arrivati.
In questo contesto, l’idea di un Chiellini più coinvolto operativamente prende sempre più corpo. Il suo supporto potrebbe rappresentare un valore aggiunto per Giuntoli, che attualmente deve gestire sia la parte sportiva che le questioni economiche legate al mercato. Inoltre, insieme a lui, potrebbe rafforzare il suo ruolo nell’area sportiva anche Francesco Calvo, recentemente eletto consigliere federale in quota Lega Serie A.
Finora, Chiellini ha lavorato a stretto contatto con Scanavino nel ruolo di Head of Football Institutional Relations, rappresentando la Juventus nei rapporti con le istituzioni calcistiche nazionali e internazionali. Ha affrontato questa transizione con umiltà e determinazione, consapevole che il mestiere del dirigente è molto diverso da quello del calciatore. Laureato in Business Administration, ha voluto un inserimento graduale per apprendere al meglio le dinamiche gestionali. Ha viaggiato spesso al seguito della squadra nelle trasferte europee e ha partecipato attivamente agli incontri UEFA, entrando a dicembre nell’ECA (l’Associazione dei Club Europei) come rappresentante nella commissione competizioni UEFA per club.
Nonostante si trovi a suo agio nel ruolo attuale, Chiellini non esiterebbe a mettersi a disposizione del club in una veste più operativa se richiesto. Con l’inizio della nuova stagione, potrebbe frequentare con maggiore assiduità la Continassa, affiancando Giuntoli e avvicinandosi ancora di più alla squadra. Il suo carisma e la sua esperienza lo rendono un interprete ideale per incarnare e trasmettere i valori della Juventus, sia dentro che fuori dal campo.
