Catanzaro, per la panchina spunta Brambilla

Il Catanzaro è attualmente impegnato nella ricerca di un nuovo allenatore dopo la separazione con Vincenzo Vivarini. Tra i nomi che emergono con maggior insistenza c’è quello di Alberto Aquilani, attualmente sotto contratto con il Pisa. Aquilani è stato il primo candidato sondato dal club del presidente Floriano Noto e la sua scelta riscuote un notevole apprezzamento per diverse ragioni.

Aquilani è un allenatore giovane e ambizioso, alla ricerca di un nuovo progetto in cui potersi esprimere al meglio. La sua capacità di lavorare con i giocatori più giovani rappresenta un valore aggiunto per il Catanzaro, che punta a valorizzare i talenti emergenti. Inoltre, Aquilani gode di un’ottima reputazione all’interno dello spogliatoio, inclusa la stima del capitano Pietro Iemmello.

Le alternative: Massimo Brambilla

Nonostante le qualità di Aquilani, negli ultimi giorni la sua posizione come favorito sembra essersi indebolita. Il club ha infatti considerato altre alternative, tra cui spicca il nome di Massimo Brambilla dopo essere stato alla guida della Juventus Next Gen. Brambilla è pronto a lasciare il club torinese dopo due stagioni di successo (al suo posto subentra Montero). La sua candidatura è strettamente legata al nuovo direttore generale giallorosso, Paolo Morganti, che in passato ha lavorato a stretto contatto con Brambilla come Football Department Organization Manager.

La situazione attuale

La scelta del nuovo allenatore del Catanzaro è dunque ancora aperta, con Aquilani e Brambilla che rappresentano due opzioni di alto profilo. Da un lato, Aquilani offre la possibilità di un progetto giovane e ambizioso, in linea con la visione del presidente Noto. Dall’altro, Brambilla porta con sé l’esperienza maturata alla Juventus Next Gen e una connessione diretta con il nuovo direttore generale del club.