SERIE A
Caso Ultras, possono arrivare penalizzazioni per Milan e Inter? Cosa dice il regolamento
Caso Ultras: Le Implicazioni dell’Indagine “Doppia Curva” per Inter e Milan
L’indagine denominata “Doppia Curva” ha scosso il mondo del calcio milanese, gettando un’ombra inquietante sul rapporto tra le due principali squadre della città, Inter e Milan, e i loro gruppi ultras. L’indagine ha svelato legami tra alcune frange del tifo organizzato e la criminalità organizzata, in particolare con la ‘ndrangheta. Mentre i pubblici ministeri si affrettano a concludere le indagini, gli effetti pratici di questa vicenda potrebbero avere ripercussioni significative per entrambe le società.
Il punto sull’indagine
Le prossime fasi dell’inchiesta prevedono il trasferimento degli atti alla procura federale, previsto per la metà della prossima settimana. Questa mossa segna un momento cruciale, poiché sarà proprio la procura a valutare se esistono gli estremi per imputare ai club illeciti sportivi, come previsto dall’articolo 25 del Codice di Giustizia Sportiva. Questo articolo vieta ai club di mantenere rapporti con ultras non affiliati a organizzazioni ufficialmente riconosciute dalle società sportive.
Il comma 10 dell’articolo 25 è quello che potrebbe incidere direttamente sulle due società milanesi. Le sanzioni previste per la sua violazione includono ammende pecuniarie e, in casi più gravi, la sospensione di tecnici o giocatori.
Quali sono le conseguenze per i club?
La prima potenziale conseguenza per Inter e Milan riguarda la sfera economica. Se la procura dovesse confermare la violazione dell’articolo 25, i club potrebbero essere soggetti a una multa di circa 20.000 euro, cifra importante ma gestibile per società di questa portata, dato il loro bilancio.
Tuttavia, le conseguenze non si limitano solo al lato economico. Se l’indagine dovesse coinvolgere dirigenti, allenatori o giocatori, potrebbero scattare sanzioni personali, tra cui la squalifica per più giornate. Per esempio, figure di rilievo come l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi o il capitano del Milan Davide Calabria potrebbero subire non solo multe ma anche squalifiche a seconda delle responsabilità accertate.
Le squalifiche, nel caso di dirigenti, sarebbero di tipo temporale e non influirebbero direttamente sulle prestazioni in campo. Per allenatori e giocatori, invece, le sanzioni potrebbero riflettersi immediatamente sulle loro attività agonistiche.
Penalizzazioni in classifica: cosa rischiano Inter e Milan?
Una notizia che potrebbe rassicurare i tifosi è che, attualmente, le normative sportive non prevedono penalizzazioni in classifica per questo tipo di infrazioni. A meno di sviluppi clamorosi o di conferme di reati penali gravi, le posizioni di Inter e Milan in Serie A non dovrebbero subire modifiche, salvaguardando i loro obiettivi stagionali.
L’indagine “Doppia Curva” ha sollevato interrogativi rilevanti su un aspetto spesso trascurato del calcio italiano: i rapporti tra società sportive e gruppi ultras. Sebbene le conseguenze economiche per Inter e Milan possano essere gestibili, resta da vedere se eventuali squalifiche o provvedimenti contro figure chiave influiranno sul rendimento sportivo delle due squadre. Al momento, i club sembrano al sicuro da penalizzazioni in classifica, ma la chiusura dell’inchiesta sarà determinante per stabilire l’entità delle sanzioni.