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Capello avverte la Juventus: “Questa partita può riaprire tutto. Sta tornando il vero Spalletti. Sullo Scudetto…”

Fabio Capello analizza Juventus-Roma: classifica, Spalletti e scenari scudetto al centro del big match.

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Juventus-Roma, parola a chi conosce entrambe

Juventus e Roma si preparano a sfidarsi sabato all’Allianz Stadium in una partita dal peso specifico enorme. A raccontare il valore del match è Fabio Capello, uno che conosce molto bene entrambe le piazze, avendole allenate in momenti cruciali della loro storia.

Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, Capello analizza classifica, momento psicologico e prospettive future, offrendo una lettura lucida e senza sconti.

“La Juve si gioca di più”

Secondo Capello, è la Juventus ad avere più pressione addosso:

«Chi si gioca di più? La Juventus, almeno a livello di classifica».

Questo non significa che la Roma arrivi senza motivazioni. Anzi, un successo a Torino darebbe ulteriore slancio alla squadra di Gasperini, reduce dalla convincente vittoria contro il Como di Fabregas:

«Il risultato sarebbe potuto essere più largo».

I due Spalletti e la svolta di Bologna

Capello si sofferma a lungo su Luciano Spalletti e sulla trasformazione vista nell’ultima uscita:

«La Juventus di Bologna è stata la migliore della stagione: aggressiva, convinta, intensa».

Per l’ex allenatore, al netto dell’assenza di Koopmeiners per squalifica, non andrebbero stravolte le scelte:

«È una questione di fiducia e convinzione. Io non toccherei nulla».

Capello parla apertamente di due Spalletti:

  • quello brillante e dominante visto a Napoli

  • quello più timoroso dell’esperienza da ct dell’Italia

A Bologna, però, qualcosa è cambiato:

«Ho rivisto una squadra con i suoi tratti e le sue idee. Sta tornando il vero Luciano».

Dal “6 meno” al “7 pieno”

Il giudizio di Capello è netto anche sul rendimento recente:

«Fino allo scorso weekend era da 6 meno per il gioco, ma si salvava con i risultati. Al Dall’Ara si è meritato un bel 7».

E tra una battuta e l’altra, non manca il classico tocco capelliano:

«Luciano è un filosofo quando parla, io preferisco la sintesi… ma in campo mi piacciono le sue idee».

Scudetto? Capello non chiude la porta

Infine, uno sguardo più ampio sulla stagione:

«Per il momento sembra un campionato senza padrone».

E se la Juve dovesse battere anche la Roma:

«Perché non pensare più in grande e rientrare nel giro scudetto?».

Capello sottolinea anche un fattore spesso sottovalutato:

«La Juventus si allena, mentre molte rivali sono in viaggio per la Supercoppa in Arabia. Non è una differenza da poco».

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