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Calciomercato Juve, summit tra Tudor e la dirigenza: la situazione

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Comolli

La vittoria all’esordio in campionato contro il Parma ha dato segnali incoraggianti ma anche messo in luce le lacune ancora presenti nella rosa bianconera. A una settimana dalla chiusura del mercato, la dirigenza juventina si prepara a un confronto strategico per definire le ultime mosse, consapevole che serviranno ancora rinforzi e che alcune situazioni delicate, come quella legata a Vlahovic, devono essere chiarite in tempi rapidi.

calciomercato-Juve: tutto dipende dalle cessioni

Sul fronte degli acquisti, il nome più caldo resta quello di Kolo Muani: i contatti con il PSG sono costanti, ma manca ancora l’accordo definitivo. La Juve proverà a forzare la mano negli ultimi giorni, anche sfruttando le risorse liberate dalla partenza di Douglas Luiz. In attacco resta in lista anche Zhegrova, con il Lille pronto a trattare e il Marsiglia concorrente diretto. Più complicata invece la pista che porta a O’Riley, rimasta in stand-by nonostante l’interesse costante da parte del club.

Per quanto riguarda le cessioni, alcune operazioni sono ormai in dirittura d’arrivo: Djalò è vicino al Besiktas e Arthur al ritorno al Gremio. Molto più delicate invece le posizioni di Vlahovic e Nico Gonzalez. L’attaccante serbo ha segnato al debutto stagionale ma resta un elemento in bilico, con riflessioni ancora aperte sul suo futuro. L’argentino, invece, sembra più vicino all’addio: l’Atletico Madrid resta la pista più solida, anche se manca ancora l’affondo decisivo.

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