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Buffon: “Il Mondiale? Minimo sindacale. Il talento…”

L’ex bandiera della Juve parla dopo l’eliminazione dell’Italia da Euro 2024: “Non siamo riusciti a crescere come ci aspettavamo”

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Buffon 1

Gigi Buffon è stato un fratello maggiore per tanti ragazzi della Nazionale in questo Europeo in Germania. Anche da fuori il campo ce l’ha messa tutta: lo abbiamo visto sostenere i giocatori, dialogare con Spalletti o con qualche dirigente o membro dello staff, insomma come solito ha cercato di dare il suo contributo.

Buffon sull’Europeo

Ieri l’Italia è tornata mestamente in patria e proprio l’ex Juve Buffon è stato intercettato dai giornalisti. Di seguito le sue parole: “Non siamo riusciti a crescere come ci aspettavamo. Pensavamo che in questi trenta giorni saremmo riusciti a migliorare certi aspetti del nostro gioco e della nostra idea di squadra, e invece non ci siamo riusciti. Potevamo fare meglio tutti, e credo che ognuno, me compreso, debba prendersi le proprie responsabilità”.

Buffon sul futuro

“Qualificarsi al Mondiale è il minimo sindacale. Dobbiamo però fare dei passi in avanti e non avere alti e bassi pesanti come gli ultimi 10 anni. Non credo manchi il talento per raggiungere l’obiettivo”.

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