Bonucci: “Posizione Candreva non considerata. Viviamo le partite sulle montagne russe”

Al termine della sfida pareggiata con la Salernitana, il capitano della Juve Leonardo Bonucci è intervenuto ai microfoni di DAZN: “La spiegazione è che stato rilevato un fuorigioco attivo, Sepe però non ci sarebbe mai arrivato su quella palla e la mia posizione non interferisce. Poi non viene considerata la posizione di Candreva, era molto più basso di me guardando il taglio dell’erba. Mi auguro che al VAR hanno tenuto in conto la posizione di Candreva, non lo sapremo mai. La mia posizione non è attiva, il difensore della Salernitana mi toglie la maglia. A prescindere dagli errori arbitrali dobbiamo fare un esame di coscienza, se giochiamo come il primo non possiamo andare da nessuna parte“.

Come mai smettete di giocare, tipo nei venti minuti finali del primo tempo?
“E’ un paio di stagioni che viviamo le partite sulle montagne russe, il problema è un qualcosa che dobbiamo capire tutti quanti. Non si possono regalare dieci, venti minuti a qualsiasi squadra. Quando sei alla Juventus esiste solo la vittoria, quando non siamo squadra facciamo fatica in tutto. La differenza della Juventus che vince le partite è nella mentalità“.

Come mai questo problema non è stato ancora risolto?
“Abbiamo cambiato tanto in questi anni, c’è stato un ricambio generazionale e si fa fatica a capire il peso di questa maglia. Non possiamo mai permetterci di non dare il massimo, mi auguro che questa partita sia da insegnamento perché a prescindere dai tutti in avanti è la mentalità che facciamo fatica a mantenere costante. In allenamento diamo tutto, se c’è qualcosa che ho visto di diverso è l’atteggiamento in allenamento ma dobbiamo crescere in partita”.