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Bologna– Juventus: struttura del match e dinamiche tattiche al Dall’Ara | Antonio Marino Match Analysis

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Bologna- Juventus: l'analisi pre partita di Antonio Marino

Una trasferta dal peso specifico elevato

La gara del Dall’Ara rappresenta uno snodo fondamentale nel nostro percorso stagionale. Affronteremo un Bologna competitivo, attualmente avanti di due punti in classifica e reduce da un successo europeo di grande valore a Vigo, che ne conferma lo stato di forma e la solidità complessiva.

Un avversario completo e strutturato

In campionato, il Bologna ha evidenziato un notevole equilibrio tra fase offensiva e fase difensiva, con 23 reti segnate e 12 subite. Dati che descrivono una squadra capace di leggere e interpretare con efficacia i diversi momenti della partita, mantenendo ordine, intensità e continuità di rendimento.

Orsolini come riferimento tattico del Bologna

Nel 4-2-3-1 di Italiano, Orsolini rappresenta l’elemento imprescindibile del sistema. In fase offensiva ha inciso direttamente su sette realizzazioni complessive tra gol e assist, confermandosi il principale terminale qualitativo della manovra. Tuttavia, il suo peso emerge anche senza palla: i suoi movimenti in non possesso sono spesso il trigger della riaggressione immediata, meccanismo chiave con cui il Bologna recupera campo e intensità.

Duelli e seconde palle sul lato destro

Sulla corsia destra sarà fondamentale essere rapidi nell’attaccare le seconde palle e arrivare per primi nei duelli. In questa zona Rowe garantisce equilibrio strutturale alla squadra di Italiano ed è particolarmente efficace nei contrasti, avendo vinto il 68% dei duelli nella metà campo avversaria. Limitare il suo impatto significherà ridurre la capacità del Bologna di consolidare il possesso e mantenere pressione alta.

Sfruttare le criticità in costruzione del Bologna

Sarà fondamentale capitalizzare gli errori che il Bologna tende a commettere nella prima costruzione. In nove occasioni stagionali, sviluppi errati dal basso hanno generato transizioni favorevoli agli avversari. Per questo motivo, leggere correttamente i tempi di pressione e attaccare con decisione le seconde palle potrà offrirci vantaggi immediati in fase di recupero alto.

Gestione posizionale e controllo dei duelli

Per interpretare una gara di alto livello servirà una prestazione fortemente posizionale. I duelli individuali, in ogni zona del campo, rappresenteranno un fattore determinante. Concedere sviluppo laterale rapido al Bologna espone a rischi difensivi elevati: sarà quindi necessario garantire sempre raddoppi puntuali sugli esterni quando gestiranno il possesso, mantenendo equilibrio e coperture preventive.

Scelte offensive e soluzioni dalla distanza

In fase offensiva dovremo essere lucidi nelle scelte di rifinitura. Considerando che il Bologna tende a chiudere con efficacia gli spazi all’interno dei propri sedici metri, le conclusioni dalla distanza dovranno rappresentare una soluzione concreta, soprattutto alla luce del nostro potenziale tecnico individuale. David sarà chiamato ad alzare il livello qualitativo, mantenendo una posizione alta per costringere Heggem e Lucumí a difendere bassi e limitare la loro aggressività in anticipo.

Superiorità sulle corsie e sviluppo asimmetrico

Sulla destra, Conceição dovrà garantirci superiorità numerica puntando con continuità Lykogiannis, creando squilibri utili a disordinare il blocco difensivo avversario. A sinistra, invece, la chiave sarà trovare la giusta armonia posizionale: la creazione di un rombo con Koopmeiners e Yildiz come vertici basso e alto, e Thuram e Cambiaso come riferimenti interno ed esterno, potrà assicurarci dominio territoriale.

Controllo della gara e gestione dei ritmi

Questa struttura consentirà non solo di limitare le avanzate di Orsolini e Zortea in fase di non possesso, ma anche di costruire con maggiore continuità sul lato forte. Per uscire dal Dall’Ara con i tre punti sarà indispensabile una prestazione pulita, basata su soluzioni semplici ed efficaci, circolazione rapida del pallone con passaggi corti e controllo posizionale costante di ogni zona del campo.

 

Contenuto originale – Antonio Marino Match Analysis

Football Analysis Professional – Tactical and Performance Expertise

 

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