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Allianz Stadium, Gianello: “Non stiamo lavorando per ampliare la capienza, ma sull’evoluzione di uno stadio di nuova generazione”
Juventus e l’evoluzione degli stadi: nuove prospettive per il futuro, la visione espressa dal dirigente bianconero Francesco Gianello

Non si punta all’ampliamento della capienza, ma a una trasformazione radicale degli impianti sportivi. Questa la visione espressa da Francesco Gianello, Facilities Management Director della Juventus e Presidente di ESSMA (European Stadium and Safety Management Association), intervenuto all’evento “Infrastrutture e Sport: una ricchezza per il Paese” organizzato da PWC con Calcio e Finanza.
Un nuovo concetto di stadio
Gianello ha sottolineato come gli stadi di vecchia generazione siano rimasti invariati per decenni, mentre quelli di nuova concezione dovranno necessariamente adattarsi alle esigenze di un pubblico in continua evoluzione. “Non stiamo lavorando per ampliare la capienza dello stadio, ma stiamo ragionando sull’evoluzione di uno stadio di nuova generazione” ha dichiarato sull’Allianz Stadium.
L’importanza del campo e l’apertura ad altri eventi
Negli ultimi anni, la gestione del campo da gioco è stata una priorità assoluta per la Juventus. “Pensare di organizzare eventi con il pubblico implica l’utilizzo del manto erboso, limitando così le finestre disponibili per altre attività”, ha spiegato Gianello. Tuttavia, la società sta valutando la possibilità di ospitare concerti, studiando soluzioni per la disposizione del palco e l’accesso dei mezzi. L’obiettivo è rendere lo stadio sempre più versatile, pur mantenendo la sua identità primaria di impianto calcistico. Un primo esperimento in questa direzione è stata la finale della Kings League, che ha combinato sport e spettacolo con la presenza di un palco.
Esperimenti e sostenibilità economica
L’organizzazione della partita di rugby del 23 novembre è stato un altro banco di prova significativo. “Non è stato un esercizio banale, abbiamo iniziato i preparativi già in estate per garantire un campo adeguato”, ha evidenziato Gianello. L’obiettivo della Juventus è sfruttare lo stadio per eventi di vario genere, oltre a calcio e concerti, con un occhio di riguardo alla sostenibilità economica.
“Non si tratta solo di generare nuove idee dal punto di vista commerciale, ma di rendere gli eventi sostenibili, massimizzando i ricavi e ottimizzando i costi“, ha concluso Gianello, ribadendo che il focus principale resterà sempre la qualità dello stadio per il core business della Juventus: il calcio.
