PRIMA SQUADRA
Allegri nel post partita: “Preso un gol da polli. L’obiettivo è sempre lo stesso. Le squadre si fanno a giugno, non a gennaio”
Le parole di Mister Allegri ai microfoni di DAZN dopo il pareggio della Juventus, all’Allianz Stadium, contro l’Inter. Di seguito le sue parole:
“Gol preso? È un gol un pochino da polli. Potevamo fare meglio, però l’Inter in campo aperto e negli spazi aperti ha grande tecnica, ha più facilità nel fare certe giocate. Purtroppo è stato bravo Lautaro a segnare questo gol, forse dovevamo fare fallo prima. Detto questo, la squadra ha fatto una bella prestazione: non era semplice, erano tre anni che la Juventus non giocava per il primo posto in classifica, me compreso. Non è stato facile per tutti, è un risultato che ci dà consapevolezza: bisogna rimanere tranquilli e migliorare, ora abbiamo una partita difficile col Monza”.
Cosa dice questa partita? La Juve per lo scudetto può giocarsela? “L’obiettivo è di entrare nei primi quattro posti, intanto abbiamo mantenuto i nove punti di vantaggio sulla quinta. Poi analizzeremo le partite: quella di oggi è stata fatta in modo giusto, contro una squadra che aspettava tu sbagliassi per bucarti, invece abbiamo gestito in maniera matura”.
Passi in avanti? “Dobbiamo avere coraggio, la fortuna aiuta i coraggiosi. Dobbiamo essere compatti, aggredire in avanti. Stiamo trovando un equilibrio rispetto alle prime gare dove difendevamo tre contro tre a campo aperto. Su questo ci abbiamo lavorato. Serve pazienza e continuare a migliorare in fase difensiva che è un gran vantaggio”.
Sul gol dell’Inter: “Loro sono stati bravi. Lì poteva rimediare, se la rivediamo, Rugani che la prendeva con le mani o Bremer che poteva poggiarsi su Thuram, andargli addosso. Su queste palle sono bravi, lì devi battezzare la palla. Scavalcarla non era facile, lì Gatti doveva essere bravo nell’attacco alla palla davanti. Avevamo provato tutta la settimana sapendo di queste palle qui che giocano dietro e dove sono micidiali. Si poteva fare meglio ma Federico ha fatto bene lo stesso».
La partita di Vlahovic? “Oggi Dusan ha fatto la miglior gara da quando è arrivato alla Juve. Fisicamente ha sovrastato De Vrij. Giocando da solo ha avuto vantaggi, sono contento per lui che è tornato al gol. Deve rimanere tranquillo, può solo crescere perchè ha 23 anni”.
Sul mercato di gennaio? “Il mercato di gennaio non esiste. Io sono contento della squadra, le squadre si fanno a giugno. Facciamo un passo alla volta, restare a due punti da loro è un bel traguardo. Oggi era importante non perdere più che vincere, magari ci avrebbe fatto male. Bisogna crescere piano piano”.