Allegri in pole per la panchina del Milan: progetto sempre più concreto

Massimiliano Allegri è attualmente in pole position per diventare il prossimo allenatore del Milan, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport.

Questo progetto concreto su cui il club rossonero sta lavorando è stato discusso durante un incontro a New York tra Gerry Cardinale, numero uno di RedBird, e l’amministratore delegato Giorgio Furlani, dove sono state gettate le basi per il Milan della stagione 2025-26.

La necessità di una guida esperta e vincente è emersa dopo una stagione difficile, in cui l’attuale tecnico Sérgio Conceição sembra destinato a lasciare la panchina rossonera. Allegri rappresenta la soluzione ideale per il Milan: con sei scudetti nel suo palmarès e una costante presenza tra le prime quattro squadre del campionato italiano, è considerato una garanzia di risultati, anche senza un gioco spettacolare.

Un ulteriore vantaggio è la sua conoscenza dell’ambiente rossonero: Allegri ha già allenato il Milan durante l’era Berlusconi, vincendo uno scudetto, e potrebbe ricomporre uno staff con figure storiche come Mauro Tassotti, recentemente tornato in società. Inoltre, lavorerebbe con una dirigenza solida dal punto di vista finanziario, capace di investire per rinforzare la rosa.

L’obiettivo dichiarato del Milan è ambizioso: conquistare la seconda stella, ovvero il 20º scudetto. Sebbene ci siano alternative come Roberto De Zerbi e Cesc Fàbregas, nessuno possiede il palmarès e l’affidabilità di Allegri. Il club non vuole più scommettere, ma cerca certezze, e oggi la prima scelta è Max.