PRIMA SQUADRA
La Juve si ferma ancora: vince il Napoli al Maradona
Serata tutt’altro che tranquilla al Maradona. Succede di tutto, la Juventus crea occasioni una dopo l’altra ma non riesce a ribaltare il risultato. Una sola lunghezza ora separa la Vecchia Signora dal Milan.
SINTESI
Partita d’alta intensità sin dai primi minuti al Maradona. Occasioni da una parte e dall’altra accendono il primo tempo, ma sono i partenopei a spuntarla e rientrare negli spogliatoi in vantaggio grazie al goal al volo di Kvaratskhelia, siglato poco prima dell’intervallo. La Juventus è poco cinica e spreca varie occasioni, di cui due nitide con Vlahović, che prima colpisce il palo su pallonetto e poi non concretizza un recupero di Rugani che gli aveva permesso di trovarsi a tuppertú col portiere. Nella ripresa i bianconeri ci provano, gli azzurri resistono ma alla fine arriva il pareggio di Chiesa che riapre tutto. Si tratta però di un’illusione che dura ben poco, a 5 minuti dal novantesimo il neo-entrato Nonge causa un calcio di rigore. Batte Osimhen, che si fa ipnotizzare da Szczęsny ma Raspadori arriva prima di tutti e fa 2-1 Napoli. Nulla da fare, al Maradona vince la squadra di casa e la Juventus sente il fiato al collo del Milan.
TABELLINO
Reti: 42′ Kvaratskhelia, 81′ Chiesa, 88′ Raspadori
Napoli(4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani(65′ Ostigard), Juan Jesus, Mathías Olivera; Zambo Anguissa, Lobotka, H.Traorè(65′ Zieliński); Politano(65′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia(90+3′ Lindstrøm).
Juventus(3-5-2): Szczesny; Bremer, Rugani, Alex Sandro; Cambiaso(66′ Weah), Alcaraz(90′ Milik), Locatelli, Miretti(76′ Nonge-90′ Danilo), Iling-Junior(76′ Yildiz); Vlahović, Chiesa.
Arbitri: Maurizio Mariani
Ammoniti: 18′ Vlahović, 26′ Bremer, 28′ Cambiaso, 47′ Traoré, 86′ Nonge