CALCIOMERCATO
Soulé: “Ho detto si alla Juve in 10 minuti, era il club che mi offriva di meno”
Matias Soulé, attaccante del Frosinone in prestito dalla Juventus, si è raccontato in un’intervista a Sportweek. Le sue parole, a cominciare dal futuro: “Io penso solo al Frosinone. Lo so che sembra banale, ma sono sincero! A Frosinone sto benissimo, la città è fantastica, tranquilla, ideale per me e la mia famiglia. I tifosi invece sono scatenati, per fortuna! Si fanno sentire in casa e in trasferta, mi fanno ricordare gli stadi argentini“.
Scommesse: “Per fortuna non ho mai avuto questo vizio e di certo non mi verrà“.
Sulla prima chiamata della Juve: “Come fosse successo stamattina, è stato incredibile. Ero a una grigliata con mio padre e il mio procuratore e mi sono state rivelate le squadre europee che mi volevano. Mi hanno detto: ‘Scegli con calma, prenditi tutto il tempo’. Dopo 10 minuti ho risposto: ‘Scelgo la Juve’“.
Sulla scelta: “Era la sfida più bella e impegnativa, nonostante non fosse il club che mi offriva più soldi. Sapevo che non sarebbe stato facile arrivare in prima squadra in un club tanto grande, ma sono competitivo e ambizioso e punto sempre al massimo“.