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Yildiz nella storia: a 20 anni raggiunge Del Piero. La Juve si gode una gemma che brucia le tappe

A soli vent’anni Kenan Yildiz entra nell’élite dei marcatori più giovani della storia bianconera, agganciando Del Piero a quota 15 gol prima dei 21 anni.

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Kenan Yildiz continua a riscrivere la storia della Juventus con una naturalezza che lascia senza parole. A soli vent’anni ha già raggiunto un traguardo che pesa come un macigno: 15 gol in bianconero prima di compiere 21 anni, gli stessi di Alessandro Del Piero. Un aggancio simbolico, quasi un passaggio di testimone, che racconta meglio di qualsiasi aggettivo la grandezza del talento turco.

Il dato arriva direttamente da OptaPaolo e ha fatto il giro del mondo in pochi minuti. Non è solo una statistica: è la fotografia di un giocatore che sta crescendo a velocità impressionante, trascinando la Juventus con giocate decisive e una personalità che raramente si vede a questa età.

Un impatto devastante: gol, assist e partite dominate

La sua stagione parla da sola. Nelle ultime otto partite ha messo insieme quattro gol e tre assist, incidendo in quasi ogni gara in cui è sceso in campo. Ha colpito contro il Pisa, ha lasciato il segno contro il Napoli, ha illuminato la sfida con il Cagliari con una doppietta, e ha servito palloni pesanti contro Bologna, Pafos e Bodø/Glimt. Anche nelle partite in cui non ha segnato, la sua presenza è stata evidente: strappi, dribbling, giocate che cambiano ritmo e spaccano le difese. È un giocatore che non vive di fiammate, ma di continuità. E questo, per un ventenne, è forse il dato più impressionante.

La classifica che lo consacra: Yildiz tra i grandi della storia bianconera

Il suo nome ora compare accanto a leggende che hanno costruito l’identità della Juventus. Davanti a lui ci sono giganti come Borel, Boniperti, Nicolè, Gabetto e Bettega. Dietro, altri campioni che hanno lasciato un segno profondo come Anastasi, Pogba e Buso. Yildiz si è inserito in questa lista con una naturalezza disarmante, come se fosse il posto che gli spettava da sempre. E la sensazione è che non resterà a lungo al sesto posto: il margine per salire è enorme, il tempo è dalla sua parte e la Juventus ha deciso di costruire attorno a lui una parte importante del proprio futuro.

Una gemma che cresce: la Juve ha trovato il suo nuovo faro

Ogni partita aggiunge un tassello alla sua maturazione. Ogni gol alimenta la sensazione che la Juventus abbia tra le mani un talento destinato a segnare un’epoca. E ogni confronto con Del Piero, inevitabile e pesante, viene affrontato da Yildiz con una leggerezza che sorprende: non imita, non copia, non cerca paragoni. Semplicemente, gioca. La Juve lo osserva crescere, i tifosi se ne innamorano, gli avversari iniziano a temerlo. E la storia, quella vera, sembra appena cominciata.

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