Wesley: “So dell’interesse della Juventus, ho parlato con Danilo e Alex Sandro”

Dalla vetrina del Mondiale per Club arrivano nuove dichiarazioni di Wesley, l’esterno brasiliano del Flamengo che ha attirato l’attenzione di diversi club europei, tra cui Juventus e Roma. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il classe 2003 ha parlato con sincerità del suo presente e del futuro, senza nascondere le proprie ambizioni.

“Il mio sogno è giocare in Europa almeno una volta nella carriera”, ha dichiarato il giovane talento. “Ora sto bene in Brasile e sono concentrato sul Flamengo in questa splendida avventura che stiamo vivendo al Mondiale per Club. Vogliamo fare bene e andare avanti il più possibile, le squadre brasiliane stanno dimostrando di essere all’altezza del calcio europeo”, ha aggiunto.

Il suo nome circola da settimane nei radar di Juventus e Roma, ma Wesley preferisce mantenere il focus sul campo. “So dell’interesse di Roma e Juventus, ma non è ancora il momento di parlare di futuro”, ha detto con fermezza.

Dialoghi italiani e consigli preziosi

Nel corso dell’intervista, Wesley ha rivelato di aver parlato con alcuni connazionali già affermati nel calcio italiano. “Jorginho, Danilo e Alex Sandro mi hanno parlato molto dell’Italia e mi hanno detto che trasferirmi in Serie A sarebbe una grande esperienza per me e una tappa molto importante per la mia crescita”, ha spiegato.

Tuttavia, non ci sarebbero stati riferimenti diretti alla Juventus. “No, non mi hanno detto niente della Juventus perché da giocatori di esperienza sanno benissimo che in questo momento dobbiamo essere concentrati tutti sul Mondiale per Club. Abbiamo parlato molto ma nello specifico non di Juventus”, ha chiarito.

L’interesse della Juventus e la valutazione del Flamengo

Secondo quanto riportato nei giorni scorsi dalla Gazzetta dello Sport, la Juventus avrebbe già mosso i primi passi per seguire da vicino il profilo di Wesley, ritenuto un potenziale rinforzo per la fascia destra. Tuttavia, strappare il talento al Flamengo non sarà semplice: il club carioca chiede oltre 20 milioni di euro per lasciarlo partire, come confermato anche dal direttore sportivo del club.

Il Mondiale per Club rappresenta, per Wesley, non solo una vetrina internazionale, ma anche una prova di maturità. Per il futuro ci sarà tempo, ma l’Europa, e l’Italia in particolare, restano sullo sfondo del suo percorso.