CALCIOMERCATO
Vlahovic, rinnovo o addio: la Juventus non vuole perderlo a zero. Rischio muro contro muro sul contratto
Vlahovic deve scegliere: rinnovo o addio a giugno. La Juve non vuole perderlo a zero, ma l’ingaggio alto e il ruolo da riserva complicano il suo futuro.

Il futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus è sempre più incerto. Come riferisce La Gazzetta dello Sport, il club bianconero ha posto il serbo davanti a un bivio: rinnovo o cessione anticipata a giugno. La società non intende perderlo a parametro zero e, senza un prolungamento, Cristiano Giuntoli chiederà all’agente del giocatore, Darko Ristic, di trovargli una nuova destinazione.
Il problema dell’ingaggio
Trovare un club disposto a garantirgli lo stesso stipendio attuale non sarà semplice. Vlahovic guadagna 10,5 milioni di euro a stagione, cifra che nel 2025-26 salirà a 12 milioni. Poche squadre possono permettersi un ingaggio simile, e questo potrebbe complicare la sua eventuale cessione.
Il dualismo con Kolo Muani
Un altro aspetto che pesa sul futuro del serbo è la gestione tecnica di Thiago Motta. Nella sua idea di calcio, la convivenza tra Vlahovic e Kolo Muani è possibile solo a gara in corso, come visto contro l’Empoli. Il tecnico non ama il doppio centravanti e, al momento, sembra preferire il francese come titolare. Questo scenario rischia di spingere ulteriormente Vlahovic verso l’addio.
Il rischio di un boomerang
Se il serbo rifiutasse il rinnovo, la Juventus avrebbe ancora meno interesse a puntare su di lui nei prossimi mesi, riducendo ulteriormente il suo valore di mercato. Attualmente Vlahovic è valutato tra i 40 e i 50 milioni di euro, ma senza continuità il prezzo potrebbe scendere ulteriormente. Anche per il giocatore, il rischio è quello di dover ridimensionare le proprie ambizioni e accettare la proposta di un club di seconda fascia.
