CHAMPIONS LEAGUE
Tudor: “La squadra è pronta, serve una partita di alto livello. Sugli infortunati…“
Alla vigilia di Villarreal-Juventus, Tudor e Cabal parlano in conferenza: fiducia, concentrazione e voglia di stupire in Champions.

Alla vigilia della sfida di Champions contro il Villarreal, valida per la seconda giornata della Champions League, Igor Tudor e Juan Cabal hanno parlato in conferenza stampa. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni: la Juventus arriva dal pareggio con l’Atalanta e cerca conferme anche in campo europeo.
Cabal: “Felice per il gol, ma ora penso solo alla sfida di domani”
Inizia a parlare Juan Cabal, reduce dal gol decisivo contro l’Atalanta. “Sono molto felice di aver segnato e di aver aiutato la squadra a prendere un punto, però adesso il goal è il passato e penso solo alla sfida di domani. Se ne arriva un altro sarò felicissimo”.
Sulle sue aspettative personali: “Io sono tranquillo e parlo tanto con il mister. Se gioco dall’inizio va bene, se non lo faccio va bene comunque aiutare la squadra, dare quello che sono io come giocatore e persona. Lo stop mi è servito tanto per crescere, ho imparato tanto”.
Riguardo al ruolo preferito: “Io gioco avanti (ride, ndr). Preferisco sempre giocare, da braccetto o da quinto non importa dove”.
Sull’avversario: “Sappiamo che il Villarreal è una squadra forte, sarà una bella partita da giocare. Loro devono preoccuparsi di noi come noi di loro”.
Infine, un pensiero sulla condizione fisica: “Non pensiamo alla stanchezza, perché non c’è. Quando senti la musichetta della Champions cambia subito la mentalità e pensi solo a spingere”.
Tudor: “Yildiz gioca, squadra motivata per un’altra grande prova”
Prende poi la parola Igor Tudor, soddisfatto della crescita della squadra: “La squadra sta molto bene, ha fatto una grande prestazione contro l’Atalanta, seria e di livello. Domani si gioca la Champions, sono tutti motivati per fare una partita di alto livello”.
Su Yildiz: “Yildiz gioca, non c’è nessuna stanchezza. Contro l’Atalanta abbiamo corso 122 km, si è corso su alti livelli”.
Sulle condizioni di Bremer e Thuram: “Hanno dei problemini che non permettono loro di giocare, ma dovrebbero farcela per il match contro il Milan”.
Sull’attacco e le rotazioni: “Per tutti i giocatori la Champions è il terreno ideale. Sono felice di avere tutti e tre gli attaccanti, li devo coccolare e farli sentire importanti. Ho parlato con loro, sono motivati e pronti a dare tutto”.
Sulla dimensione europea: “È difficile dare una valutazione, ma possiamo dire la nostra anche in Champions. Siamo un osso duro per tutti”.
Infine, sulla possibilità di cambiare modulo: “Può succedere o anche no. Valutiamo, siamo pronti a tutto. Ogni partita può richiedere adattamenti, ma la squadra è preparata”.